DeA Capital Real Estate SGR S.p.A. comunica che è stato pubblicato il Report ESG al 31 dicembre 2022, scaricabile dal sito della SGR.
Obiettivo di questo secondo Report ESG dare risalto all’avanzamento del percorso verso la sostenibilità che DeA Capital Real Estate SGR sta compiendo dal 2019, rappresentando al mercato risultati raggiunti e obiettivi in essere.
Il Report testimonia come la SGR consideri le tematiche ESG a tutti gli effetti parte integrante del proprio modello di business e come sia costante il proprio impegno per un piano di graduale incremento dei Fondi e degli asset classificati secondo i principi definiti dal regolamento europeo SFDR sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari. Ampio spazio è dedicato al patrimonio dei Fondi sotto il monitoraggio e la valutazione ESG che nel corso del 2022 ha raggiunto la cifra record di 3,6 miliardi di asset gestiti dalla SGR, con informazioni dettagliate sui risultati delle caratteristiche ambientali e sociali definiti e raggiunti.
Di seguito i principali punti di attenzione del Report:
- 21 Fondi di investimento gestiti da DeA Capital Real Estate sono classificati ai sensi dell’Art. 8 della SFDR, ossia prodotti di investimento che promuovono caratteristiche di sostenibilità. Queste strategie integrano in modo esplicito considerazioni ambientali e sociali nella gestione degli investimenti. 5 dei 21 Fondi classificati Art. 8 investono in Affordable housing (famiglie in grave disagio economico), Healthcare e Senior homes.
- 17 Fondi hanno ottenuto un rating GRESB (Global Real Estate Sustainability Benchmark), con una media di punteggio di 83 punti su 100.
- Circa 4,4 miliardi di masse gestite dalla SGR hanno certificazioni immobiliari LEED, BREEAM, WELL o Wired.
- Il 59% dei dipendenti della SGR è di genere femminile, di cui il 22% in ruoli dirigenziali e manageriali.
Emanuele Caniggia, Amministratore Delegato di DeA Capital Real Estate SGR ha commentato:
“il nostro Report ESG rappresenta la testimonianza concreta di come le tematiche sulla sostenibilità siano oggi a tutti gli effetti parte integrante del nostro modello di business. Sono sempre stato un assertore convinto dell’innovazione, che ritengo sia sempre la strada maestra per lo sviluppo del nostro business e l’unica soluzione percorribile nella riduzione di emissioni inquinanti. Per questo sono convinto che sarà necessaria una transizione ecologia, ma anche sociale, all’insegna della continua innovazione, che tuttavia dovrà richiedere un intervento massiccio di tutti gli attori del ciclo economico, essere socialmente equilibrata ed equa, ma soprattutto garantire e preservare la competitività della nostra economia”.
Fonte : Company