D2U (Design to Users), società di architettura italiana fondata nel 2003 da Jacopo della Fontana e Corrado Caruso, ha curato il progetto del più grande e scenografico spazio di co-working di Milano targato WeWork in Via Mazzini.
WeWork, rete globale di spazi di lavoro fondata nel 2010, ha nei mesi scorsi annunciato il proprio sbarco in Italia investendo su Milano con spazi di grande impatto scenografico di cui quello di Viale Mazzini è il più ampio. Il progetto, tutto realizzato in BIM (“Building Information Modeling”), si svilupperà su oltre 7000 mq e potrà ospitare fino a 1100 persone.
D2U ha curato lo sviluppo del progetto e l’adattamento del concept, trasformando un intero edificio di 10 piani in spazi di lavoro luminosi, con sale riunioni smart ed esclusivi uffici privati, capaci di adattarsi alle esigenze sempre più dinamiche di imprenditori, professionisti e creativi, attraverso la filosofia di lavoro e vita che contraddistingue WeWork.
Un progetto di grande respiro che Jacopo della Fontana, partner e CEO di D2U che gestisce l’accordo quadro di progettazione con WeWork, ha commentato così: “E’ stata un’esperienza stimolante ed evolutiva per l’alto livello tecnologico di efficienza e di interazione a distanza con il team internazionale di WeWork che ci ha permesso di completare il progetto nei tempi serrati richiesti, passando senza soluzione di continuità dalla fase di attività in-office a quella smart-working. Soprattutto ora, in questo particolare momento della storia, in cui deve essere ripensato tutto l’ecosistema della condivisione, un progetto come quello di Viale Mazzini contribuisce alla creazione di una nuova visione del lavoro e della condivisione degli spazi, che ci accompagnerà nel prossimo futuro.”
L’apertura degli spazi è prevista nel novembre 2020.
Fonte : D2U