Covivio, una delle principali società immobiliari in Europa e già pioniere nell’emissione di Green Bond (2016), ha deciso di alzare gli standard del “Sustainable Bond Framework”, lanciando la conversione di tutte le tranche obbligazionarie emesse da Covivio.
La conversione riguarda obbligazioni con scadenza ottobre 2024, giugno 2027, febbraio 2028 e giugno 2030 (1,7 miliardi di euro). La conversione dei bond sarà oggetto di esame durante l’assemblea generale degli obbligazionisti convocata il prossimo 20 giugno. I Green Bond emessi nel 2016, 2019 e 2021 (1,1 miliardi di euro) saranno d’ora in poi disciplinati dai criteri più severi del nuovo Framework.
Alla fine del 2021, Covivio ha modificato la propria policy relativa a emissioni di carbonio annunciando nuovi obiettivi ambientali, che mirano a una riduzione del 40% delle emissioni di gas serra entro il 2030 da applicare all’intera gamma di attività del Gruppo in Europa e l’intero ciclo di vita degli asset, ovvero costruzione, ristrutturazione, materiali e funzionamento.
In base al nuovo “Sustainable Bond Framework”, che introdurrà gradualmente i criteri di tassonomia dell’UE e il cui allineamento con i Green Bond Principles e i Sustainability-Linked Bond Principles pubblicati dall’International Capital Market Association è stato confermato da Moody’s ESG, gli asset dovranno:
- possedere almeno la certificazione HQE Excellent, BREEAM Excellent (“Very Good” nel caso di asset già consegnati), LEED o DGNB Gold;
- essere situati a meno di 500 m da un mezzo di trasporto pubblico;
- prevedere allegati o clausole ambientali nei contratti di locazione in Francia e nei nuovi contratti di locazione in Italia e Germania.
Fonte : Company