Sintesi dei risultati finanziari del primo trimestre 2022
- Aumento dei canoni di locazione del 3,5% su base like for like, escludendo Monte Rosa
- EPRA Earnings pari ad Euro 4,1 milioni (o Euro 0,11 per azione) in crescita dell’1,2%
- Utile netto ad Euro 3,8 milioni
- EBITDA ad Euro 6,6 milioni
- EPRA Net Tangible Asset per azione in crescita dello 0,8% ad Euro 12,86
- EPRA LTV in aumento di 4,2 p.p. a 32,9% (rispetto al 28,7% a dicembre 2021)
- Confermata la guidance in termini di EPRA Earnings per azione per il 2022 ad Euro 0,30
- Ampia liquidità con posizione di cassa pari ad Euro 50,9 milioni, principalmente destinata ai progetti di valorizzazione
Portafoglio immobiliare resiliente
- Completata acquisizione complesso ad uso uffici Pirelli 32 a Milano Porta Nuova
- Portafoglio focalizzato su uffici (88%), Milano (93%) e Porta Nuova (62%)
- Forte profilo di sostenibilità con il 61% del portafoglio certificato LEED; un ulteriore 31% è candidabile alle certificazioni LEED a valle di progetti di riqualificazione
- Circa il 25% del portafoglio con profilo value added da riqualificare nel medio termine
- Potenziale significativa crescita dei canoni a livello aggregato a valle delle ristrutturazioni
Mercato uffici a Milano nel primo trimestre 2022
- Domanda di mercato per edifici prime con prime yield stabile al 2,90%
- Volumi relativi alle locazioni in crescita del 50%, canoni in crescita in Porta Nuova e Centro e stabili negli altri sotto-mercati
- Volumi complessivi di investimento in crescita del 280%
Manfredi Catella, Fondatore e Amministratore Delegato di COIMA RES, ha commentato: “Nel primo trimestre 2022 abbiamo completato l’acquisizione dell’immobile Pirelli 32, abbiamo registrato una crescita dei canoni (escluso Monte Rosa) su base like for like del 3,5% che dimostra la solidità dei nostri contratti di locazione che hanno catturato la dinamica dell’inflazione. Nel corso dell’anno 2022 saremo impegnati nei progetti di ristrutturazione del nostro portafoglio al fine di creare valore mediante il riposizionamento degli immobili, mettendo al centro di questi progetti obiettivi quantitativi di impatto ambientale in termini di riduzione dei consumi energetici ed emissioni di CO2 allineati con la tassonomia europea che consente alla società di avere un portafoglio uffici certificato LEED, includendo gli sviluppi in corso, del 100%.”
Fonte : Company