COIMA SGR e Red Circle, la società di investimenti immobiliari di Renzo Rosso, hanno concluso un accordo per la riqualificazione del sito industriale di via Lorenzini nel quartiere di Porta Romana a Miano che ospiterà il Gruppo OTB con le sedi dei marchi Jil Sander e Marni.
Il fondo gestirà la riqualificazione dell’ex sito industriale del gruppo farmaceutico Boehringer, il cui progetto è stato affidato allo studio americano Kohn Pedersen Fox (KPF) attraverso un concorso internazionale di architettura[1].
I lavori, che inizieranno a fine 2022 e termineranno nel 2025, prevedono la demolizione del complesso di Lorenzini 8, composto da cinque strutture industriali, e la realizzazione di due nuovi edifici sviluppati su otto piani per circa 17.000 mq di superficie commerciale che andranno a comporre una grande corte interna, in continuità con la trasformazione urbana in atto. Gli edifici di Lorenzini 10 (4 piani, 400 mq) e Lorenzini 12 (5 piani, 3.500 mq) saranno invece oggetto di una riqualificazione armonica con lo stile architettonico di Lorenzini 8.
COIMA SGR aveva acquisito la proprietà degli immobili nel 2019 attraverso COIMA Opportunity Fund II, recentemente valutato tra i fondi di investimento privati più performanti in Europa secondo il rating di sostenibilità GRESB (Global Real Estate Sustainability Benchmark).
COIMA è presente nell’area prospiciente lo Scalo di Porta Romana dal 2019 con gli edifici in Via Ripamonti 85, Lorenzini 4, 8, 10, 12, Viale Isonzo 25, per un totale di oltre 50.000 mq.
Dal 2020 COIMA è inoltre fra gli aggiudicatari dell’area dello Scalo di Porta Romana attraverso COIMA ESG City Impact Fund, il maggior fondo di investimento in rigenerazione urbana discrezionale mai raccolto in Italia, partecipato da Fondazione ENPAM, Cassa Forense, Cassa Dottori Commercialisti, Inarcassa, BCC Credito Cooperativo, Fondazione CARIPARO, Compagnia di San Paolo e COIMA SGR. Il progetto di riqualificazione ambisce ad essere un riferimento di sostenibilità nel nuovo percorso di urbanizzazione di Milano, contribuendo al suo sviluppo economico-sociale. All’interno dello scalo, COIMA svilupperà la componente residenziale libera e agevolata e il Villaggio Olimpico, che al termine delle competizioni sarà trasformato in student housing con circa 1.400 posti letto.
Credit immagine : KPF
Fonte : Nota congiunta