Il mondo del lavoro è entrato in una nuova era: quella dello smart working. E’ un fenomeno in espansione, secondo gli ultimi dati sono 480mila gli smart worker (fonte: Osservatorio 2018) che lavorano soprattutto nelle grandi imprese e pertanto si rende sempre più urgente non solo ridisegnare lo spazio aziendale, ma mettere a disposizione della collettività nuovi luoghi di lavoro e di incontro dove si possa favorire il networking. Per rispondere a questo bisogno è stato realizzato il progetto LinkNow frutto di un accordo tra Catalic, società specializzata nel settore del coworking, e Ceetrus Italy che detiene 47 centri commerciali sparsi in tutto il territorio.
Il progetto rappresenta il primo coworking in Italia che si realizza all’interno di un centro commerciale e il giorno 8 novembre ha inaugurato il nuovo spazio sito nel centro commerciale “Belpo’” a San Rocco al Porto – polo di riferimento per i lodigiani e i piacentini, con un bacino di attrazione di 217.062 abitanti
Lo spazio è un vero e proprio working business space, ovvero un luogo studiato per un’utenza business: tra cui smart worker delle grandi aziende, start-up, PMI, freelance e liberi professionisti che possono usufruire di sale riunioni, attrezzature, servizi di segreteria e spazi comuni per la lettura e il relax. Grazie alla particolare posizione gli utilizzatori potranno utilizzare anche tutti quei servizi tipici di un centro commerciale di ultima generazione: la spesa, il parcheggio, i servizi alla persona, i ristoranti, il baby parking e doposcuola per bambini dai 3 ai 12 anni e la palestra.
Il progetto è il risultato della filosofia di Ceetrus che mette al centro il cittadino con progetti innovativi e sostenibili, creando spazi in cui sia piacevole vivere oggi e domani, in cui si possano sviluppare legami sociali.
“Per la prima volta in Italia nasce uno spazio di coworking per aziende, associazioni e cittadini all’interno di un centro commerciale – ha dichiarato Raffaella Colacicco, Head of Property Ceetrus Italy – un’iniziativa innovativa che ha l’obiettivo di offrire progetti e spazi di vita smart e sostenibili per i cittadini. Si consolida ancora di più il centro commerciale Belpò come luogo innovativo, punto di riferimento importante per i cittadini del territorio: uno spazio di condivisione e socialità, che offre un’ampia scelta di nuovi servizi per grandi e piccoli, in aggiunta alle tradizionali attività commerciali”.
“Il coworking è un fenomeno in costante espansione ed evoluzione – ha dichiarato Pietro Cotrupi, presidente di Catalitic e fondatore dei centri inCOWORK® –. Si afferma laddove alla condivisione di spazi e di attrezzature si somma la capacità di realizzare un ambiente dove la condivisione non è un ostacolo, ma una ricchezza che aiuta ad avere più servizi a costi accessibili, pensare, progettare, operare, sviluppare relazioni e collaborazioni”.
L’evento di inaugurazione – a cui hanno presenziato il Presidente della Provincia di Lodi, Francesco Passerini e il Sindaco di San Rocco al Porto, Matteo Delfini – è stata l’occasione per dibattere, davanti ad una platea di professionisti delle risorse umane, rappresentanti delle PMI, startup, smart worker, liberi professionisti e freelance, sulla necessità di adottare una nuova cultura manageriale. Per Samuel Lo Gioco, fondatore dello Smart Working Day, la nuova cultura manageriale si basa su una maggiore libertà e flessibilità lavorativa che diventa terreno in cui lo smart working può dare i suoi frutti migliori. Ma smart working significa anche ridisegnare gli spazi “fisici” aziendali, su questo tema si è espresso l’architetto Luca Brusamolino che ha sottolineato l’evoluzione dei tradizionali ambienti statici che “contengono scrivanie e sedie” a luoghi aperti che stimolano l’incontro, la collaborazione e facilitano l’innovazione. Anche l’aspetto contrattualistico riveste un ruolo importante. Sergio Alberto Codella dello studio legale Boursier Niutta & Partners ha affrontato gli aspetti legati al patto di lavoro agile tra datore e dipendente, le misure da adottare per rispettare i precetti legali, la contrattazione collettiva, i comportamenti vietati nello smart working e i limiti al “controllo” del dipendente agile.
Lo spazio di coworking: il progetto e l’organizzazione degli spazi
Il concept ha potuto sfruttare le pareti perimetrali del centro, nelle quali sono state ricavate nuove finestrature per gli uffici assicurandone così l’aeroilluminazione naturale. Nella fascia successiva, più all’interno, trovano spazio le postazioni open space e al centro l’area Link People. A ridosso del perimetro esterno non finestrabile sono state posizionate la sala riunioni e l’area break. La distribuzione centrale, assieme alla presenza di aree flessibili, come quella dedicata alle postazioni open space e agli spazi accessori, permettono una semplice replicabilità del concept in altri centri commerciali.
L’immagine del coworking segue un mood urban-industrial chic, caratterizzato dall’utilizzo di legno a vista, già presente negli elementi strutturali del centro, con elementi separatori verticali di metallo a vista. Il grigio e l’arancio sono i colori utilizzati che inducono alla riflessione, donando calore e luminosità all’ambiente.
La scelta “forte” di chiudere gli uffici con pareti vetrate anziché muri sancisce l’unitarietà di questo spazio, nel quale la privacy degli utenti è comunque garantita grazie all’uso di pellicole satinate sui vetri e pannelli verticali dotati di elementi insonorizzanti che distribuiscono le aree open space senza mai chiuderle.
Grande attenzione è stata posta all’ecosostenibilità dell’intervento, attraverso la scelta di materiali con certificazione ambientale, provenienti da filiere che riutilizzano scarti di produzione (per esempio grès porcellanato), o totalmente riciclabili (vetro, alluminio). Sono inoltre stati scelti arredi caratterizzati da alta durabilità, per evitare un frequente ricambio e privi di formaldeide o altre sostanze tossiche che possano disperdersi nell’aria, al fine di garantire il benessere degli utilizzatori del coworking.
Il progetto è stato realizzato dallo studio BBA-Architetti & Partners che si occupa di servizi per la valorizzazione immobiliare di gallerie commerciali, retail e immobili direzionali, dello sviluppo, del restyling e di tutti gli aspetti inerenti la progettazione, esecuzione fino alla cantierizzazione degli stessi.
Il centro commerciale Belpò
Dal 20 luglio 2019 il centro commerciale Belpò si è completamente rinnovato, raddoppiando la sua superficie e cambiando il suo aspetto grazie a un nuovo design ispirato alle caratteristiche cascine della campagna lombarda. Sono presenti 60 nuovi negozi in galleria che si aggiungono al nuovo parco esterno composto da tre nuove medie superfici già attive e da un quarto negozio che aprirà entro la fine dell’anno. Tutta rinnovata anche la food court che resta aperta anche in orario serale per ospitare animazioni ed eventi di intrattenimento.
Ceetrus Italy S.p.a. è uno dei principali attori dell’industria immobiliare commerciale in Italia. Filiale italiana della multinazionale francese Ceetrus, opera attualmente in 47 centri e 5 parchi commerciali con oltre 2.300 negozi, 600.000 mq di superficie affittabile (GLA) e oltre 185 milioni di visitatori all’anno. Ceetrus vanta una consolidata esperienza nel campo del retail, toccando tutti gli ambiti di questo mercato: progettazione, promozione, commercializzazione e gestione di centri commerciali e retail park sia di proprietà che per conto di terzi. Con 295 centri commerciali in tutto il mondo, Ceetrus ha iniziato a costruire, in stretta collaborazione con cittadini e territori, spazi abitativi che integrano negozi, abitazioni, uffici e infrastrutture urbane. La missione di Ceetrus è quella di costruire e sviluppare i legami sociali che animeranno la città del domani, creando luoghi di vita sostenibili, intelligenti e vivaci.
Catalitic S.r.l. è una società di servizi che dà consulenza, servizio e supporto a chi fa impresa nell’ambito del coworking, del business collaborativo e delle startup innovative. Catalitic, azienda specializzata nel settore del Coworking e titolare del brand inCOWORK, si è data la missione di affiancare le nuove iniziative, fornendo know-how, servizi per abbattere la soglia d’accesso al mercato e l’opportunità di far parte di una rete in franchising, consulenza e supporto ad iniziative indipendenti.
Fonte : Nota congiunta