Prosegue il rafforzamento del ruolo di CDP Real Asset quale volano per gli investimenti sia nel campo delle infrastrutture sociali sia in quello delle infrastrutture green. Comune denominatore l’utilizzo dello strumento del “fondo di fondi” (FoF), che consente di investire con un orizzonte temporale di lungo periodo e creare un effetto moltiplicativo delle risorse finanziarie pubblico-private.
Il Consiglio di amministrazione della SGR del Gruppo CDP ha deliberato due nuove operazioni a sostegno dello sviluppo dello student housing e dell’utilizzo delle energie rinnovabili: tramite il FNAS (Fondo Nazionale dell’Abitare Sociale) saranno investiti fino a 30 milioni per la realizzazione di 1.000 posti letto per studenti e tramite il FOF Infrastrutture fino a 35 milioni per progetti infrastrutturali finalizzati alla costruzione di impianti fotovoltaici per oltre 1 gigawatt, con focus sul mercato italiano.
“Le due operazioni approvate oggi – afferma l’Amministratore delegato Giancarlo Scotti – testimoniano la concreta evoluzione di CDP Real Asset da un modello “real estate” verso un modello “real asset”, facendo leva su un’esperienza ultradecennale nella gestione di fondi di fondi, oltre che su competenze specifiche nella promozione di progetti a valenza e impatto territoriale. Mettono inoltre in evidenza la logica di intervento addizionale e complementare rispetto al mercato che caratterizza CDP Real Asset quale società del Gruppo CDP con l’obiettivo di canalizzare risorse di investitori istituzionali privati verso l’economia reale, aumentando l’impatto generato”.
Più nel dettaglio, la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti farà il suo ingresso tramite il fondo di fondi FNAS nel Fondo Aristotele Student – promosso e gestito da Fabrica Immobiliare SGR. Grazie all’intervento,verranno attivati6 cantieri finalizzati alla realizzazione di 1.000 posti letto a canoni accessibili per studenti fuori sede. Circa 650 saranno i posti letto che verranno realizzati a Roma, mentre i restanti saranno suddivisi tra Milano e Perugia. In una seconda fase, il programma verrà esteso a ulteriori interventi in prevalenza al Centro-Sud. Oltre alla residenzialità, le iniziative prevedono servizi e spazi commerciali aperti a tutto il quartiere, che verrà rivitalizzato anche dall’impatto in termini dirigenerazione urbanalegato al riuso e alla riqualificazione in studentati di complessi già esistenti e non più funzionali.
Con l’ingresso nel Fondo Aristotele Student salgono a 6.600 i posti letto per studenti fuori sede che – in meno di due anni – CDP Real Asset si è già impegnata a contribuire a realizzare attraverso il FNAS. L’obiettivo di CDP Real Asset – attraverso la famiglia di fondi per abitare sociale – è contribuire ad avviare la realizzazione circa 10mila posti letto per studenti nell’ambito del Piano triennale.
Sul fronte delle infrastrutture green CDP RA, tramite ilfondo di fondi FOF Infrastrutture entra nel capitale di EOS Energy Fund II, promosso da EOS Investment Management, asset manager indipendente specializzato in investimenti alternativi in transizione energetica e sostenibile. L’investimento, fino a 35 milioni di euro, ha l’obiettivo di supportare in Italia il finanziamento di progetti infrastrutturali prevalentemente greenfield[1], finalizzati alla costruzione di impianti fotovoltaici per oltre 1 gigawatt, con focus sul mercato italiano.
EOS Energy Fund II investe, in particolare, in parchi fotovoltaici di medio-grande dimensione (i cosiddetti “utility-scale”) contribuendo alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e favorendo la transizione verso la green economy [2], in linea con le priorità strategiche del FOF Infrastrutture. Con la sottoscrizione da parte del FOF Infrastrutture, EOS Energy Fund II supera il target di raccolta di 250 milioni: nell’azionariato del fondo sono presenti principalmente investitori istituzionali privati, tra cui casse di previdenza, fondi pensione e assicurazioni. Il portafoglio investimenti consiste in più di dieci iniziative prevalentemente in Italia (con focus in Lazio, Sicilia e Sardegna) e presenta una pipeline rilevante di progetti, sia impianti fotovoltaici che sistemi di accumulo di energia, i cui iter autorizzativi sono in fase avanzata.
L’investimento in di EOS Energy Fund II rappresenta la quarta operazione del FOF Infrastrutture a sostegno della transizione energetica in Italia. Ulteriori investimenti sono previsti nel corso dell’anno, con l’obiettivo di impiegare oltre il 50% del capitale raccolto entro il 2024 – anche grazie a CDP Equity nel suo ruolo di cornestone investor e advisor.
Fonte : CDP
[1] Infrastrutture di nuova costituzione
[2] EOS Energy Fund II rientra all’interno dei prodotti impact ex art. 8 del Reg. SFDR