Si conclude la terza tappa del percorso CariGO GREEN³ intrapreso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia affidato allo studio internazionale di architettura del paesaggio LAND in partnership con IKON, azienda leader dell’innovazione e con il contributo di Intesa Sanpaolo, con l’obiettivo di valorizzare il territorio della Provincia di Gorizia attraverso interventi innovativi e sostenibili.
Isonzo XR sviluppa un percorso progettuale in tre fasi iniziato più di dieci anni fa, terzo di tre progetti dopo Carso 2014+ e Collio XR che hanno saputo coniugare natura, cultura e sviluppo economico-sociale con le nuove opportunità evolutive dell’era digitale.
In linea con gli obiettivi formalizzati dal Green Deal Europeo e dalla successiva Legge sul Clima, la vision della strategia LAND per CariGO GREEN³ è quella del Paesaggio Produttivo: un ecosistema integrato di natura, infrastrutture, realtà culturali, attività economiche che mette in rete i diversi settori e attori locali in un contesto di partecipazione attiva, permettendo ai singoli elementi di svilupparsi e favorirsi reciprocamente.
“Natura e Innovazione sono il binomio su cui abbiamo sviluppato il progetto, fortemente legato alla mission di LAND ‘reconnecting people with nature’ e ispirato al concetto di Ecologia Integrale – spiega Andreas Kipar, Co-founder e CEO di LAND – La comprensione del territorio e della sua storia sono stati la base del nostro lavoro, per leggere l’Isonzo come una vera e propria infrastruttura verde in grado di innescare relazioni con il paesaggio allargato, sul quale codificare nuovi processi condivisi a beneficio della comunità. In questo processo di Coltivazione il digitale si inserisce come strumento per Connettere, Conoscere e Comunicare, che aiuta a capire il paesaggio nella sua reale percezione”.
“Tre anni fa abbiamo ideato, con Intesa Sanpaolo e i partner LAND Italia e IKON, CariGO GREEN³ immaginando uno sviluppo del territorio basato su tre asset fondamentali: il paesaggio, le memorie e l’innovazione tecnologica. Il tutto declinato negli obiettivi dello sviluppo sostenibile. L’ambizione era quella non di ‘immaginare’ un futuro, ma di contribuire a costruirlo insieme alle nostre comunità locali e in riconnessione con la natura. Come sul San Michele e nel Collio, anche qui, lungo l’Isonzo, a parlare è il territorio e la sua storia. Luoghi che hanno ancora molto da raccontare e non smettono mai di stupire. Isonzo XR completa un’esperienza innovativa che dal Carso arriva al basso isontino attraversando il Collio: un progetto assolutamente unico e oggi anche un perfetto modello di turismo della ripartenza” – spiega la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Roberta Demartin.
“Isonzo XR riesce nell’intento di creare un nuovo modo di raccontare il patrimonio culturale e naturale come ci proponevamo fin dall’inizio centra l’obiettivo di ‘rendere visibile l’invisibile’. L’esperienza immersiva e interattiva della natura nel Paesaggio Digitale è un’occasione per creare consapevolezza e sperimentare azioni concrete verso un modello di sviluppo sostenibile in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda ONU, coniugando la sfida del cambiamento climatico con progetti di sviluppo rigenerativo” commenta Matteo Pedaso, Strategic Planner Director e Partner di LAND Italia.
Fonte : LAND