Il margine operativo lordo consolidato è positivo di 47,4 milioni di euro rispetto ad un margine negativo di 2,1 milioni di euro al 30 settembre 2021. – Il risultato complessivo di pertinenza del Gruppo è positivo per 34,7 milioni di euro rispetto a una perdita di 7,3 milioni di euro al 30 settembre 2021. – La posizione finanziaria netta consolidata si riduce da 221,3 milioni di euro al 31 dicembre 2021 a 64,3 milioni di euro al 30 settembre 2022. – Il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo al 30 settembre 2022 ammonta a 108,3 milioni di euro rispetto a 73,6 milioni di euro al 31 dicembre 2021.
Il settore immobiliare ha registrato nel periodo chiuso al 30 settembre 2022 un margine operativo lordo positivo di 47 milioni di euro rispetto a un valore negativo di 2,1 milioni di euro al 30 settembre 2021. Il miglioramento è principalmente attribuibile alle cessioni immobiliari che hanno generato nel periodo in esame un incremento dei margini per 43,7 milioni di euro (derivanti principalmente dalla cessione degli immobili “U1” e “U3” a Milanofiori Nord), a un incremento dei ricavi per affitti di 4,8 milioni di euro, principalmente derivanti dai contratti di locazione degli immobili “U1” e “U3” sino alla data di cessione, e ai margini realizzati sui lavori di personalizzazione degli immobili stessi per la parte residua. La gestione finanziaria registra un passivo di 4,2 milioni di euro rispetto a 3,1 milioni di euro al 30 settembre 2021. I maggiori oneri finanziari di periodo, originatisi principalmente a seguito dell’interruzione della capitalizzazione conseguente al completamento degli edifici “U1” e “U3” e dell’aumento registratosi nei tassi di interesse di mercato, sono stati parzialmente compensati da alcuni proventi derivanti dalla valutazione a fair value degli strumenti finanziari derivati.
Il settore alberghiero nel corso del terzo trimestre dell’esercizio è sostanzialmente ritornato a volumi di attività ante pandemia. I ricavi dei nove mesi chiusi al 30 settembre 2022 ammontano a 2,6 milioni di euro rispetto a 0,5 milioni al 30 settembre 2021, costituiti in buona parte da contributi Covid-19 in quanto la struttura è rimasta chiusa per la quasi totalità del 2021 riaprendo solo alla fine del mese di agosto. A partire dal mese di aprile 2022 si è infatti assistito a un forte consolidamento della ripresa di attività con tassi giornalieri di occupazione che nel mese di settembre hanno abbondantemente superato il 60%. Questo fatto, nonostante l’incremento registrato in alcune voci di costo (principalmente utilities) conseguente l’attuale andamento dei prezzi di mercato, ha comunque permesso di riportare in positivo la performance operativa con un margine operativo lordo di 0,2 milioni di euro rispetto a un valore negativo di 0,4 milioni di euro al 30 settembre 2021.
Fonte : Company