Sigest – player real estate attivo da oltre trent’anni nel mercato residenziale, con focus particolare su Milano e Lombardia – dopo aver già coordinato l’attività di advisory, è stata scelta per seguire la commercializzazione del primo lotto residenziale con circa 500 appartamenti (tra edilizia libera e convenzionata) dell’importante progetto “SeiMilano”, sviluppato dalla joint venture tra Borio Mangiarotti, impresa leader del panorama immobiliare milanese, e Värde Partners, fondo globale di alternative investments.
SeiMilano prevede la creazione di una città-giardino immersa nel verde di un nuovo grande parco, adiacente alla stazione della metropolitana di Inganni-Bisceglie. Il nuovo quartiere è pensato come mixed-use, residenziale, direzionale e commerciale, che conterà oltre mille residenze, tra libere e convenzionate, 30mila mq di uffici e 10mila mq di funzioni commerciali immersi in un nuovo parco urbano di oltre 16 ettari.
Il progetto SeiMilano è stato curato dallo Studio Mario Cucinella Architects (MCA), che ha sviluppato il masterplan attorno a tre concetti cardine – connessione, integrazione e permeabilità nei confronti della città, del contesto urbano e del nuovo parco – e, per quanto riguarda la parte green, dallo Studio Internazionale del paesaggista Michel Desvigne (MDP).
SeiMilano è stato progettato nel più assoluto rispetto della sostenibilità ambientale – curando ogni dettaglio che favorisca il benessere fisico e mentale delle persone che vi risiederanno – e pensato come luogo in cui nasceranno delle “community” contemporanee: per favorire questo processo di aggregazione e integrazione, verranno installate infrastrutture tecnologiche d’avanguardia, come WiFi pubblico e molte strutture di servizio, fra le quali percorsi ciclopendonali, aree fitness con percorsi vita per il wellness.
L’attività di commercializzazione, che prenderà il via a settembre 2019, rappresenta per Sigest il completamento delle attività di advisory, avviate circa due anni fa, con lo studio approfondito dell’area, del progetto e della domanda e conclusosi con la realizzazione di una complessa market opinion strategica. In quella occasione, sono state realizzate ricerche di mercato, analisi sociodemografiche e urbanistiche per evidenziare i punti di forza e di debolezza dell’operazione dal punto di vista commerciale, arrivando a definire il target dell’operazione, il mix tipologico ottimale e i prezzi di vendita.
“Siamo orgogliosi – dichiara Enzo Albanese, CEO di Sigest – di proseguire la collaborazione con Borio Mangiarotti e Värde, dopo il successo di Aurora, anche sul progetto SeiMilano, e contribuire alla rinascita di una importante area della città.
Dal nostro Osservatorio, notiamo come Milano stia registrando, unico caso a livello italiano, la convivenza di tre differenti mercati: privato con un mercato di sostituzione, investimento da parte di chi vive fuori Milano e grandi investitori internazionali.
Il progetto SeiMilano si inserisce perfettamente in un contesto di mercato in cui la domanda non solo supera l’offerta, ma premia iniziative immobiliari accessibili, belle, innovative ed efficienti, ubicate in luoghi in cui “il contesto” sia ben definito e con una chiara identità.
Dalle analisi del nostro Centro Studi notiamo un rinnovato dinamismo anche in aree meno centrali – nate oltre i confini della 90/91, ma ben connesse, proprio come SeiMilano – che, in pochi anni, saranno capaci di affermarsi come terreno di grandi sperimentazione e positive innovazioni.”
Fonte : Sigest