Il Pisa Sporting Club ha presentato all’Amministrazione Comunale di Pisa lo studio di fattibilità relativo alla proposta progettuale inerente il nuovo centro di allenamento “Pisa Training Centre”: il nuovo quartier generale della Società nerazzurra, un grande impianto sportivo moderno e funzionale, con campi da gioco e relativi servizi a disposizione della Prima Squadra e del Settore Giovanile. Una Cittadella dello Sport che andrà a posizionarsi nell’area che confina a nord con il cimitero suburbano di Pisa, a ovest con il fosso del Marmigliaio, a sud con il parcheggio scambiatore di via Pietrasantina e ad est con via San Jacopo nel quartiere di Gagno.
Lo studio di fattibilità rappresenta, allo stesso tempo, un punto di arrivo e un punto di partenza: questo risultato, infatti, è il frutto di un lavoro costante portato avanti nei mesi scorsi dal Pisa Sporting Club attraverso i propri tecnici che hanno sempre operato in stretta collaborazione, e con un proficuo e costante confronto, con gli uffici tecnici del Comune di Pisa. La presentazione di questo studio di fattibilità rappresenta però anche l’avvio dell’iter richiesto per arrivare alla variante urbanistica.
Lunedì 1 agosto sono stati proprio i tecnici di ATI Project, incaricati dal Pisa Sporting Club, a consegnare nelle mani del Sindaco di Pisa Michele Conti, il plico contenente gli elaborati grafici e i dati tecnici dello studio di fattibilità. ATI Project, realtà internazionale del settore da un decennio, si è dichiarata entusiasta di poter dare il proprio contributo su un progetto così importante; il nuovo centro sportivo seguirà, infatti, tutti i più moderni criteri di progettazione dell’impiantistica sportiva europea e della sostenibilità ambientale (in piena continuità con la propria governance aziendale) ed aiuterà a consolidare le ambizioni sportive del Pisa Sporting Club, donando all’intera città una nuova ed importantissima infrastruttura dedicata al calcio ed ai tifosi.
Con la consegna dello Studio di fattibilità può adesso partire la procedura prevista per legge per arrivare all’approvazione della variante urbanistica necessaria alla realizzazione del progetto. L’iter prevede l’approvazione in Giunta dell’avvio del procedimento della variante urbanistica e il contestuale procedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica (v.a.s.). Dopodiché la pratica passerà all’esame della commissione consiliare urbanistica per la discussione propedeutica all’arrivo in Consiglio Comunale, previsto per il prossimo mese di settembre, dove è attesa per il via libera all’adozione. Dalla pubblicazione sul BURT dell’avvenuta adozione, si contano i sessanta giorni previsti per legge per la presentazione di eventuali osservazioni che dovranno essere esaminate, accolte o controdedotte. A quel punto la procedura torna in Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva, prevista per dicembre di quest’anno. La variante diventa efficace 30 giorni dopo la pubblicazione sul BURT e a quel punto l’iter amministrativo per arrivare alla realizzazione del “Pisa Training Centre” può dirsi concluso.
Fonte : ATI Project