Le mie ricette per la real estate community
Il nuovo Ospedale di Padova sarà una struttura all’avanguardia, progettata con cura per integrarsi armoniosamente nel tessuto ambientale, urbano e sociale circostante. Un hub innovativo, tecnologico, sostenibile e resiliente, focalizzato sul benessere della comunità a cui si apre e che accoglie, dai pazienti, medici, personale ospedaliero, ricercatori, ai visitatori e accompagnatori, alla cittadinanza.
Collocato nel quartiere San Lazzaro di Padova, il nuovo polo ospedaliero sarà connesso alla città attraverso una rete di infrastrutture di viabilità multimodale. Una nuova linea tranviaria, una stazione di trasporto locale ed interregionale, un eliporto, un vertiporto, e un sistema di percorsi ciclabili, carrabili e parcheggi accuratamente pensati e diversificati in base agli utenti, garantiranno una facile fruibilità e accessibilità per tutti i fruitori.
Sarà il primo ospedale post pandemico in Italia, fortemente interconnesso con l’attività di ricerca e progettato per poter rispondere ad ogni esigenza futura. Con oltre 192.000 mq, 963 posti letto, 58 reparti primari, e una torre di 7 piani dedicata alla ricerca, offrirà cure all’avanguardia e spazi flessibili, in grado di rispondere alle tendenze della digitalizzazione e innovazione tecnologica e alle sfide dovute agli eventi imprevisti e le mutevoli condizioni ambientali e sociali.
La struttura si integra attentamente nel paesaggio, preservando le preziose aree boschive del sito grazie alla sua configurazione, e ospitando giardini pensili nelle coperture. Il dialogo con la natura è un filo conduttore del progetto, che permea ogni suo aspetto e diventa elemento essenziale nel percorso della cura. L’edificio si apre verso la natura e al contempo la accoglie nei suoi ambienti e corti interne, creando oasi verdi in cui rilassarsi, incontrarsi, riabilitarsi.
Come un ecosistema di cura, natura e tecnologia, il nuovo ospedale dedica massima attenzione alla sostenibilità, integrando soluzioni volte alla riduzione dei consumi energetici e alla salvaguardia dell’ambiente, con quelle dedicate all’ottimizzazione del comfort interno. Questo connubio lo qualifica come un nearly zero energy building, un ospedale parco destinato a diventare il nuovo polmone verde per la comunità.
PROGETTAZIONE IN CORSO
COLLABORATORI : POLITECNICA INGEGNERIA ED ARCHITETTURA SOC. COOP. (JV LEADER) – COOPROGETTI SOC. COOP. – TECHINT SPA
CLIENTE : AZIENDA OSPEDALE UNIVERSITÀ DI PADOVA
Fonte : ATI Project