Alle 12 di ieri 14 settembre 2017 è scaduto il termine per presentazione delle offerte ad Arexpo per la gara per l’individuazione del partner della società per il Masterplan e per lo sviluppo dell’area. Le offerte, vincolanti, riguardano la concessione in diritto di superficie di massimo 99 anni, a fronte del pagamento di un canone annuo ad Arexpo, al fine di edificare un minimo di 250 mila metri quadri di slp (superficie lorda di pavimento). Le due offerte sono state presentate da LendLease e Stam Europe che sono le capofila dei consorzi.
Nel pomeriggio di ieri si è immediatamente insediata la commissione che dovrà valutare l’ammissibilità delle offerte rispetto al bando di gara. L’iter prevede che la commissione valuti prima se le offerte abbiano i requisiti richiesti e poi valuti l’offerta tecnica. Solo successivamente sarà aperta la busta contenente l’offerta economica e il piano finanziario di sostegno. La commissione svolge il suo compito in modo del tutto autonomo rispetto ad Arexpo e solo al termine dei suoi lavori comunicherà alla Società le sue valutazioni.
La commissione è presieduta dal Professor Giovanni Azzone, presidente di Arexpo e Rettore del Politecnico di Milano dal 2010 al 2016 mentre gli altri quattro componenti sono: Andrea Sironi, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari all’Università Bocconi di cui è stato rettore dal 2012 al 2016 e attuale presidente di Borsa Italiana; Barbara Alemanni, professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università di Genova e professore presso la SDA Bocconi; Manuela Grecchi, Prorettore del Politecnico di Milano e professore ordinario di Architettura Tecnica e Ilaria Valente, Preside della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano e professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana.
Arexpo ha iniziato l’iter della gara per la scelta del partner lo scorso 3 gennaio indicando la data del 28 febbraio per la presentazione delle domande per l’ammissione al bando. Le richieste che avevano i requisiti indicati dal bando e che sono state accolte erano tre e di queste due hanno presentato l’offerta definitiva.
“Abbiamo compiuto un passo in avanti -afferma Giuseppe Bonomi, amministratore delegato di Arexpo nella direzione di creare sulla nostra area il più grande Parco Scientifico e Tecnologico del Paese che vedrà la contemporanea presenza di importanti funzioni pubbliche, che secondo una ricerca Ambrosetti comporteranno un indotto di 7 miliardi di euro nei prossimi 10 anni, e di uno sviluppo privato che è proprio l’oggetto della gara. Solo nei mesi scorsi abbiamo ricevuto più di 50 manifestazioni di interesse da parte di imprese, compresi grandi gruppi internazionali, che si insedieranno nell’area proprio grazie allo sviluppo che sarà gestito da Arexpo e dal partner che si aggiudicherà la gara”.
“Per l’individuazione del partner abbiamo scelto un percorso di selezione del tutto nuovo nel nostro Paese, già però presente nel mondo anglosassone. Non abbiamo solo cercato un partner per il disegno del Masterplan, che è lo strumento fondamentale per la trasformazione dell’area, ma abbiamo voluto che lo stesso soggetto che predispone con noi il Masterplan sia anche attuatore della sua realizzazione garantendo così l’effettivo sviluppo dell’area”, conclude Bonomi.
Fonte : Company