Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa, lancia per prima sul mercato italiano “Responsabilità Solidale Committente/Appaltatore”, la soluzione assicurativa che risponde alla crescente esigenza di tutela da parte dei Committenti, in particolare nell’ambito di contratti di appalto privato e di trasporto conto terzi, dove il fenomeno dei subappalti è molto frequente e non consente loro di avere un controllo puntuale sulle attività date in outsourcing.
La recente sentenza n°254/2017 della Corte Costituzionale (che ha equiparato il contratto d’appalto al contratto di sub-fornitura) e il D.L. 25/2017 art. 29 (che ha abolito il beneficio della preventiva escussione del debitore principale) hanno ampliato ulteriormente le responsabilità dei Committenti, inasprendo i loro doveri e generando una situazione di responsabilità senza colpa.
Secondo la normativa vigente infatti, questi ultimi sono tenuti a rispondere in solido con l’Appaltatore nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori entro il limite di due anni dalla cessazione dell’appalto, per gli importi dovuti ai lavoratori, a prescindere dal fatto che il corrispettivo dell’appalto sia già stato regolarmente saldato.
Nel settore Trasporti conto Terzi, l’art. 83-bis, commi da 4-bis a 4-sexies, della Legge n. 133/2008 stabilisce che prima della stipula del contratto il Committente verifichi la regolarità del Vettore, mediante l’acquisizione del DURC di data non anteriore a 3 mesi dalla data di stipula del contratto. Nel caso in cui tali verifiche siano state eseguite correttamente, la responsabilità solidale non si applica; al contrario, la mancata verifica delle regolarità implica anche in questo caso un’obbligazione in solido con il vettore e con eventuali sub-vettori.
Grazie all’innovativa soluzione assicurativa “Responsabilità Solidale Committente/Appaltatore” di Aon, la compagnia tiene indenne il Committente dalle eventuali somme che lo stesso sia tenuto a pagare; in particolare la polizza tutela l’assicurato sia per gli importi relativi a stipendi, trattamenti retributivi (compresi TFR), contributi previdenziali e premi assicurativi INAIL riferiti al periodo di esecuzione dei lavori o di prestazione del servizio previsti dal contratto di appalto, che per le spese legali che dovrebbe sostenere.
Con “Responsabilità Solidale Committente/Appaltatore”, gli imprenditori e il loro patrimonio trovano quindi tutela: si tratta di una soluzione assicurativa innovativa nata nella branch italiana del Gruppo Aon ma destinata ad orizzonti più ampi. Il team guidato da Massimo Germani, Vice Presidente di Aon, ha infatti ideato e sviluppato in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, un prodotto che potrebbe avere un utilizzo anche in altri mercati europei, con caratteristiche simili a quello italiano.
Massimo Germani, Vice Presidente di Aon, ha commentato: “Nel contesto attuale, nel quale l’utilizzo dell’istituto negoziale dell’appalto e della sub-fornitura è sempre più frequente, per gli imprenditori è diventato quanto mai importante tutelarsi. Non è la prima volta che Aon porta sul mercato nuove soluzioni in grado di soddisfare le esigenze contingenti di aziende e imprenditori. Siamo quindi orgogliosi di poter offrire oggi per primi sul mercato questo importante strumento di tutela, unico nel suo genere”.
Fonte : Company