Partono i lavori di Teocrito 56, il nuovo progetto di sviluppo residenziale che, con un investimento di circa 11 milioni di euro, Borio Mangiarotti sta realizzando in via Teocrito, fra viale Monza e il Quartiere Adriano, a poca distanza dalle fermate di Gorla e Precotto della linea M1 e dal dinamico quartiere di NoLo (North of Loreto).
Il progetto di Architetti Associati trasforma un’area di 5500 mq inserendovi un edificio alto tre piani nella parte sul fronte strada, che cresce gradualmente fino a cinque piani nella porzione più interna del lotto. Il complesso, con 50 appartamenti dal bi al quadrilocale e altrettanti box, si integra con il tessuto urbano circostante grazie allo stile semplice e lineare e all’alternanza di toni chiari e scuri delle facciate, scandite da logge e da ampie vetrate. Le abitazioni al piano terra affacciano su giardini privati che dialogano con i 3000 mq di verde nel quale è immerso il complesso, che ospita anche un’area giochi per i bambini.
L’attività di commercializzazione ha preso il via nei giorni scorsi; la conclusione dei lavori e la consegna degli appartamenti sono previste per la fine del 2024.
Quello in via Teocrito è il secondo progetto residenziale avviato da Borio Mangiarotti quest’anno, dopo la partenza, avvenuta lo scorso marzo, dei lavori di Cefalonia 18: un complesso di 56 abitazioni, in consegna entro giugno 2024, vicino alla Certosa di Garegnano e a poca distanza dal cantiere di Certosa 135. Qui, fra via Gallarate e viale Certosa, la società sta realizzando 27 appartamenti, già sold out in pochi mesi di commercializzazione.
Sold out anche le 44 unità abitative di Arrivabene 14, nel cuore di Bovisa, che sarà terminato entro la fine del 2023, mentre nei prossimi mesi inizieranno i lavori per la realizzazione di 280 appartamenti in via Bistolfi, nei pressi dello Scalo Lambrate e di 40 appartamenti in piazza Tirana.
Sono invece in corso i lavori, che si concluderanno nel 2024, di SeiMilano,il progetto di rigenerazione urbana firmato dallo Studio Mario Cucinella Architects (MC A) in un’area di oltre 300.000 mq fra via Calchi Taeggi e via Bisceglie: circa 1000 residenze in edilizia libera e convenzionata (le prime 524 sold out in un anno e mezzo), 30.000 mq di uffici e circa 10.000 mq di funzioni commerciali, integrati in un nuovo parco pubblico di oltre 16 ettari, progettato dal paesaggista Michel Desvigne.
Nella sfera di interesse di Borio Mangiarotti non c’è però solo Milano; recentemente, infatti, la società ha acquistato un’area di circa 6.000 mq a Quinto de’ Stampi, nel Comune di Rozzano, per realizzare un complesso residenziale di 72 appartamenti e 69 box, i cui lavori saranno avviati nel primo trimestre del 2023.
Fonte : Company