Nato nel 1995 da una idea di Mario Mancini, presidente di Communication Agency e promosso dal magazine Master Meeting, il Premio Excellent è giunto alla XXIII edizione con la cerimonia di assegnazione il 12 febbraio .
Il Premio Excellent si conferma l’evento clou della BIT-Borsa Italiana del Turismo. E’ destinato a imprenditori, manager e figure istituzionali che abbiano dato un importante contributo alla valorizzazione del settore turistico. E anche l’occasione per valorizzare il contributo e l’apporto di personalità del mondo politico, della cultura, della scienza e della comunicazione. Personalità che con il loro lavoro e impegno aumentano le opportunità di promozione del capitale Italia nel mondo.
I premiati sono stati designati dalla Giuria, presieduta da Ombretta Fumagalli Carulli, costituita da esponenti autorevoli dei diversi settori nei quali operano. Tra i nomi più noti, Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia, Francesco Saverio Borrelli, magistrato emerito e raffinato musicologo; Magda Antonioli Corigliano, direttrice del MET, Master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi di Milano; Federico Falck, presidente Gruppo Falck; Clemente Mimun, direttore TG5; Pasquale Spinelli, primario emerito Istituto dei Tumori di Milano; Paolo Casella, ordinario di Diritto Commerciale, Università degli Studi di Milano; Guglielmo Guidobono Cavalchini, delegato Lombardia del Sovrano Militare Ordine di Malta; Maria Pia d’Angella, Deutsche Bank; gli hôtelier Paolo Biscioni e Jean Marc Droulers; Aureliano Bonini, presidente Trademark Italia; Claudia Buccellati, CB marketing consulting; Mario Mancini, presidente Communication Agency; Ezio Indiani, General Manager dell’Hotel Principe di Savoia di Milano .
Nel corso degli anni la Giuria, con notevole impegno dovendo scegliere tra molte figure eccellenti, ha assegnato i premi a decine di personalità. Tra cui lo scienziato Antonino Zichichi; i giornalisti direttori del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport Ferruccio De Bortoli e Andra Monti; l’astronauta Luca Parmitano; Livia Pomodoro, presidente del Tribunale di Milano; mons. Franco Buzzi, prefetto della Biblioteca Ambrosiana; Umberto Veronesi, oncologo; Aurelio De Laurentiis, produttore cinematografico; Massimo Moratti, presidente dell’Inter; Santo Versace, Ferruccio Ferragamo e Mario Boselli nel campo della moda; Massimo Cacciari, filosofo e scrittore; Jaoquin Navarro Valls, responsabile Sala stampa del Vaticano; Gilberto Benetton, presidente delle Edizioni Holding; Dario Franceschini e Michela Vittoria Brambilla, ministri del Turismo; Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia; Mauro Moretti, amministratore delegato Gruppo Ferrovie dello Stato; senatrice Anna Finocchiaro, presidente Gruppo PD al Senato; Philippe Daverio, storico dell’arte; Flavio Valeri, amministratore delegato Deutsche Bank Italia; Bernabò Bocca, presidente degli albergatori italiani; Evelina Christillin, presidente del Comitato Torino 2006; Clemente J. Mimun, direttore del TG1, Arma dei Carabinieri Teo Luzi, Giuliano Pisapia sindaco di Milano, Giorgio Battisti, Alexander Pereira Soprintendente al Teatro alla Scala.
Excellent 2018 è anche l’occasione per confermare la rilevanza del turismo per l’economia italiana ed il suo importante contributo alla formazione del PIL, superando il 10% se si considera anche l’indotto. In termini valutari, nel 2017 il giro d’affari del settore è stato di 174 miliardi di euro (dieci in più del 2016) compresi 64 miliardi di indotto. Per quanto riguarda la ricettività (otto milioni e 80 mila posti letto, nel 2017), si registra un leggero aumento (più 90 mila), determinato dalla crescita di presenze in alloggi turistici (più 70 mila) e in altre strutture ricettive (più 30 mila), mentre prosegue il calo di campeggi e villaggi, con 10 mila posti letto in meno. Confermati anche per il 2017 i dati relativi all’incidenza sull’occupazione: il comparto continua a dare lavoro a due milioni e 600 mila persone (pari al 12% della forza lavoro italiana), di cui un milione e 700 mila diretti e 900 mila indiretti. Per ciò che concerne infine le dinamiche relative ai Paesi di provenienza dei turisti stranieri, la Germania consolida il primo posto, con un incremento dal 27,7% a 28,4% del totale. Francia (seppure in leggero calo: da 6,8% a 6.7%) e Gran Bretagna (stabile sul 6,5%) mantengono le posizioni di rincalzo, mentre si assiste a una generalizzata diminuzione delle quote di turisti statunitensi (da 6,1% a 5,8%) e cinesi (da 2,8% a 2,2%).
Commenta il presidente di Assoedilizia e dell’Istituto Europa Asia Achille Colombo Clerici, componente della giuria del Premio: “La valenza anticiclica e la capacità di produrre crescita economica da parte del turismo devono essere la molla che determini una amplissima convergenza verso un comune obbiettivo, una collaborazione fra tutti gli attori sociali, culturali ed economici coinvolti, perché ci possa essere da parte del settore turistico la più ampia risposta alle esigenze di progresso del Paese. Occorre un progetto di politica economica mirato, che permetta al settore di riconquistare le posizioni perdute, pur riconoscendo i progressi in questi anni recenti. L’industria turistica, in altri termini l’organizzazione e l’offerta turistica, in Italia è troppo affidata “al fai da te”, alla organizzazione di tipo familiare, per poter competere con quella di altri Paesi agguerriti in termini di “politica” turistica”.
Fonte :Istituto Europa Asia IEA