di Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. SpA
L’imminenza delle festività natalizie è anche l’occasione per pianificare nuovi progetti per l’anno successivo: una pratica resa particolarmente difficoltosa dal momento che stiamo vivendo. La crisi, in questo senso, può essere affrontata in due modi diversi: stringendo i denti ripiegati su sé stessi, in attesa che la tendenza si inverta da sé, oppure interrogandosi per mettere in atto un cambiamento.
Anche la community del Real Estate è chiamata riflettere su alcune questioni, domandandosi che cosa intende essere, proporre e fare per sostenere le difficoltà.
E’ una comunità economica di uomini impegnati in una specifica attività imprenditoriale, quella di sviluppare le infrastrutture del vivere sociale ed economico del Paese. E c’è proprio bisogno di questo contesto umano, sociale, culturale ed economico per poter uscire dalla crisi.
EIRE – Expo Italia Real Estate è l’occasione in cui la community del Real Estate decide di assumere un proprio protagonismo davanti alle difficoltà, mettendo in moto, in termini unitari, una capacità progettuale nei confronti della realtà del proprio Paese, delle istituzioni e degli investitori esteri. EIRE, in sintesi, è l’occasione per affrontare con serietà le opportunità che il Paese ci offre.
Oggi l’opportunità strategica è data dal patrimonio italiano, che deve potersi mettere in comunicazione col mercato. E’ la sfida principale di EIRE, che dal 4 al 6 giugno 2013 sarà il luogo di lavoro della Pubblica Amministrazione e dei professionisti del Real Estate, impegnati in un dialogo costruttivo, da cui dovranno scaturire le migliori iniziative di crescita per il Paese.
EIRE, in parallelo, rilancerà la partecipazione degli investitori internazionali, con l’obiettivo di allargare ulteriormente la platea rispetto alla scorsa edizione, e favorirà la formulazione di proposte da parte del mondo associativo per il rilancio del settore.
Durante l’ultima edizione della manifestazione la comunità ha espresso la volontà di giocare insieme queste sfide, compiendo un scatto di protagonismo e un salto di qualità nella presenza. Ripartiamo da questa volontà per costruire EIRE 2013 ancora più bella, più partecipata e, soprattutto, più utile.
Con i migliori auguri di serenità per il Santo Natale.