Presidente Assoimmobiliare e Presidente Federimmobiliare
Carissimo Gualtiero,
oggi hai presentato a Milano – di fonte a un’ inclita platea di circa 150 privilegiate persone – il “III Rapporto 2010 dell’ Osservatorio sul mercato immobiliare” di Nomisma.
Una illustrazione che, nel ruolo che Ti è proprio, fai da 68 – dicesi 68 – volte.
Nel senso che un attimo meno di 23 anni, tre volte all’anno (due a Milano, e una che si alterna tra Roma e alcune volte altre città, comprese negli anni pure Napoli e Palermo…), Tu – con la Tua cuadrilla, termine con cui viene indicato in Spagna il gruppo che accompagna il torero – prendi da Bologna armi e bagagli e vai a nutrire con dati, tabelle, grafici, etc la community che con Nomisma si identifica, essendone azionista, e che per avere tali Report paga cifre non da poco.
Ci vuole una gran bella fantasia per dire cose “ più o meno simili” – anche se il clima cambia, cfr infra- cercando di rinnovarsi ogni volta, per 68 volte !!!
Ci vuole una fantasia davvero difficile da riscontrare in un uomo che nasce come statistico economico (e se fosse un economista statistico?): ovvero, la quintessenza di una presunta aridità.
Tu, con la Tua fantasia e con la Tua autoironia, sei riuscito a rendere la presentazione del “Rapporto Nomisma”, in tutti questi anni, un appuntamento imperdibile.
Implacabile come l’ avvicendarsi delle stagioni, il Rapporto incombe grazie a Te sulla community in momenti un po’ diversi rispetto all’ avvicendarsi delle stagioni: si fa infatti a marzo, luglio e novembre.
Freddino, caldissimo, e poi di nuovo freddino.
Mentre il mercato, in tutti questi anni, era stato caldo, caldissimo, poi freddo, molto freddo, e poi di nuovo caldino, caldo, bollente etc , per poi tornar freddino e sino ad arrivare al gelo degli ultimissimi tempi : che, forse, diventeranno ancora tiepidi e poi, chissà, di nuovo caldino, etc…
Quanti grafici hai prodotto nelle Tua vita, Gualtiero?
Quante pagine di quel Rapporto che prima Tu direttamente, e la Tua cuadrilla poi, avete redatto, facendoci sopra le notti per arrivare in tempo?
In termini di ore, temo che sia impossibile da calcolarsi.
Hai per caso un grafico da darmi su ciò ? Per favore, però, non “a punti”. E’ roba da statistici, e io i grafici a punti faccio ancora molta fatica a capirli…
Nel frattempo, i Tuoi capelli – da rosso mogano com’ erano- prendevano l’ attuale affascinante bianco (ma il tuo aspetto, forse perché vivi sui treni, triangolando tra Bologna , Milano e Roma , per non parlar delle frequenti trasferte dall’ estero, si mantiene sempre asciutto e agile. Inoltre, e ciò mi piace perché sai che sono un’ esteta, il tuo look è sempre perfetto).
Nel frattempo, la Tua giovanissima cuadrilla diventava adulta (Elena, prolifica mamma di cinque bambini, Daniela, due figli ora più che adolescenti, Luca , le prime rughette sul volto sempre bello…. E gli altri giovani… ).
Ma tutti sono sempre con Te.
Qualsiasi cosa accada in futuro, Gualtiero, tieni in conto la Tua cuadrilla!
Andiamo avanti.
Quanti altri Convegni Nomisma hai promosso , al di là dei tre appuntamenti istituzionali /anno, ut supra?
Quanti volti, quante aziende, quanti clienti, quanti pubblici amministratori, quanti politici hai incontrato in questi lunghi anni, per far sì che l’industria diventasse una “industry”?
Era la Tua vision, e la Tua mission, lo so bene : so bene come la pensi.
Se Tu hai presentato sinora 68 Rapporti, io Ti ho seguito in perlomeno 45 o forse 50 appuntamenti. Unica giornalista ammessa in Sala tra i Soci e gli ospiti di Nomisma – io che Socia non sono mai stata e mai sarò.
Non per amicizia (che peraltro si rafforzava), sia chiaro; ma per via dei miei molteplici cappelli associativi.
La Conferenza Stampa per dare i dati, di solito, due giorni dopo, e rigorosamente a Bologna. Io, zitta zitta stavo, sino a che non usciva la versione ufficiale.
Sono seguiti, poi, anni in cui abbiamo fatto insieme molti ragionamenti sulla possibile aggregazione tra le associazioni immobiliari (nel frattempo, Tu divenivi Presidente di Assoimmobiliare; e io , perdonami la presunzione, andavo ad assumere il ruolo di “ voice of the community”).
Se Federimmobiliare è nata il 7 ottobre scorso , tu sei il babbo. Ma io sono la madrina, e ne vado fierissima.
Oggi ho partecipato per la prima volta alla Conferenza Stampa che hai indetto al termine della presentazione del Rapporto ( no, ora che ci penso non è del tutto esatto. Ci fu un precedente , molti anni fa, a Napoli, quando per un misunderstanding l’ allora ospitante Banco di Napoli, a Napoli, invitò in contemporanea al Tuo evento anche la Stampa locale, televisioni comprese, che sull’ Evento si buttarono – ricordi vero? – e accadde un bel pasticcio. Ti aiutai io a risolvere la “ crisi” , tenendo calmi i colleghi e redigendo con Te on the spot e al momento un Comunicato Stampa che ammorbidì la situazione . La nostra amicizia, che già era bella e sincera, ne uscì rafforzatatissima).
Oggi, 24 novembre 2010, devo confessarTi che da molto non mi divertivo così (gli anni che stiamo vivendo non inducono certo ahimè al divertimento).
Innanzitutto Tu – come un buon Cognac, che se è davvero buono più invecchia e più migliora – alla presentazione milanese del 68° Rapporto Nomisma hai fatto faville.
E poi, mi sono proprio gustata l’ accerchiamento (in Tavola Rotonda, ove si discuteva di Fondi Immobiliari, c’erano anche Carlo Alessandro Puri Negri , in rappresentanza di Assoimmobiliare , Francesco Assegnati, Studio legale CBA, e Giovanni Di Corato, Amundi) verso il rappresentante del MEF, ovvero Stefano Scalera.
Fantastico il botto finale di Puri Negri («con questo Regolamento andiamo a un anno, e questo per l’ industria dei Fondi Immobiliari è inaccettabile. Il mercato lo stiamo ammazzando proprio adesso che ci sono condizioni di contorno favorevoli. Ergo, occorre cancellare il Regolatorio e reinserirlo tutto nella prossima legge primaria»).
Hai rincarato: «Ma insomma, dal punto di vista giuridico si può fare o no?»
Risposta del MEF: « Non saprei».
Affondo Tuo: « Sarebbe una bella innovazione ».
Che dici? Al MEF la capiranno? O questa attenzione “ morbosa “ (come l’ha definita il Tuo Luca Dondi) diverrà “atteggiamento feticistico”?
E vogliamo parlare un po’ della “comunicazione Bankitalia-Consob” del 29 luglio scorso, di cui ancora poco si discute, e che costituisce un aspetto che, dal gennaio 2011, toccherà tutti?
Affettuosamente Tua,
Paola G. Lunghini
PS: Ah, sì. Hai oggi “anche” presentato i dati del Rapporto Nomisma. Interessanti.
In sintesi, i prezzi hanno smesso di scendere, ma per il residenziale siamo a – 10% rispetto a dieci anni fa.
Circa il settore “commercial”, esso rallenta ancora, su un mercato che si è molto “ ristretto” .
In pochi anni, abbiamo perso il 10% degli occupati nel real estate.
I tassi di interesse sono molto bassi, ma l’ offerta di finanziamento permane modesta. L’ accesso all’ acquisto e all’ investimento è limitata. C’è poca leva, e si ricerca la qualità .
Previsione: per il primo semestre 2011, i prezzi del residenziale manterranno una intonazione alla stabilità, mentre forse nel secondo semestre dell’ anno si potrebbe vedere una leggera ripresa.
Per il commercial non si vedono ancora segnali di ripresa, speriamo ciò avvenga nel 2012.
Circa i Fondi Immobiliari, ovvero la “ parte migliore “ del mercato d’ investimento, ebbene, questa componente corporate sta ricevendo “davvero poco sostegno”.