Il Commercial Property Monitor Q4 2023 sull’Italia del Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS), vede il mercato rimanere in declino in tutto il settore, identificando la causa principale nei vincoli finanziari.
La domanda di alloggio, in termini di saldo netto, ha registrato una lettura di +3 che è la più positiva dal primo trimestre 2023 (-9). I precedenti minimi per questo indicatore negli ultimi 12 mesi includono un valore di -9 registrato nel secondo trimestre del 2023.
Se si considerano le proprietà disponibili nella regione, questa cifra si attesta a -3. Pur rimanendo all’interno dei dati negativi, si tratta di un miglioramento rispetto al valore di -22 registrato nel secondo trimestre del 2023.
L’indicatore che rappresenta i lavori di costruzione di nuovi edifici commerciali ha registrato un valore di -9, in aumento rispetto al terzo trimestre (-21).
Questa volta le condizioni del credito sono rimaste piuttosto stagnanti, con una lettura di -58, in leggero miglioramento rispetto al -62 registrato nel terzo trimestre del 2023.
Le aspettative di affitto a tre mesi per il settore rimangono positive a +4 questa volta (+10 nel terzo trimestre 2023), anche se si tratta della lettura più bassa dal quarto trimestre del 2021 (-4). Le aspettative di affitto a dodici mesi sono scese da -1 del terzo trimestre 2023 a -11 nel quarto trimestre 2023.
Le richieste di investimento hanno registrato un valore di -12, (-11 nella precedente rilevazione) che rappresenta un miglioramento rispetto al -37 registrato nel secondo trimestre del 2023.
Tra i commenti informali dei partecipanti al sondaggio, un intervistato di Milano ha dichiarato: Il mercato continua a essere popolato da un atteggiamento attendista e da aspettative di calo/ricadute del valore del capitale a causa di investitori sovraccarichi che hanno bisogno di rifinanziarsi. Il calo dei tassi d’interesse potrebbe venire in aiuto degli investitori e mitigare la svendita. I cambiamenti strutturali nel settore degli uffici, in particolare, possono avere un’influenza maggiore in generale e a lungo termine sulle tendenze del mercato.
“Il Global Commercial Property Monitor di RICS del Q4 2023 ci riporta un quadro ancora non entusiasmante, anche se sia per l’Italia che per l’Europa si recepiscono i primi segnali di cauto ottimismo tra gli operatori che vedono la fine del trend sfavorevole non troppo lontana. Una discesa dei tassi a livello europeo contribuirebbe a rafforzare questi segnali portando maggiore fiducia.” – Massimiliano Pulice,Chair Advisory Board, RICS in Italia
Fonte : RICS