La Banca d’Italia e la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa in materia di crowdfunding.
Il Protocollo definisce gli ambiti della cooperazione tra le due Autorità alla luce del Regolamento (UE) 2020/1503, relativo ai fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese, che ha introdotto una disciplina armonizzata a livello europeo per i soggetti che intendono prestare i servizi in parola, e del decreto legislativo n. 30/2023, che a livello nazionale ha completato il quadro normativo primario in materia di fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese, attribuendo alla Banca d’Italia e alla Consob poteri regolamentari, informativi, ispettivi e sanzionatori su tali soggetti, ripartiti secondo i criteri della vigilanza per finalità previsti dall’art. 5 del TUF.
In sintesi, il Protocollo, anche al fine di ridurre al minimo gli oneri gravanti sui fornitori dei relativi servizi:
-disciplina le modalità di esercizio dei poteri regolamentari delle due Autorità;
– definisce lo scambio di informazioni acquisite nell’ambito dei controlli di rispettiva competenza nonché le modalità di cooperazione in materia ispettiva e di collaborazione con altre Autorità europee;
– detta disposizioni per il coordinamento delle procedure per l’emanazione dei provvedimenti autorizzativi e di revoca per i quali è previsto il rilascio di pareri tra le due Autorità;
– contiene previsioni volte ad assicurare il coordinamento in caso di accertamento di irregolarità e di adozione di provvedimenti in relazione all’esercizio di poteri di vigilanza.
Fonte : Nota congiunta