“Il Made in Lombardy è sicuramente riferimento primario per la legge quadro nazionale sulla valorizzazione dei marchi annunciata oggi dalla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni. Le politiche lombarde sono da sempre improntate a promuovere la formazione e a valorizzare le competenze e le eccellenze. Vogliamo incentivare un modello basato sulla centralità della creatività e dell’ingegno dei nostri giovani, consapevoli che oggi più che mai alla base dello sviluppo e della crescita ci deve essere una forte propensione a sostenere l’innovazione in rapporto stretto con la tradizione e la sostenibilità. La valorizzazione e la riscoperta del Made in Italy trovano nel Salone del Mobile una vetrina mondiale eccezionale, di cui non a caso sono interpreti soprattutto le nuove generazioni”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani che è intervenuto questa mattina alla cerimonia inaugurale della 61° edizione del Salone del Mobile, in programma fino al 23 aprile a Rho presso i padiglioni di Fiera Milano.
Sono attesi quest’anno oltre 370mila visitatori, provenienti da quasi 200 Paesi. La kermesse 2023 si articola su una superficie di circa 170mila metri quadrati, con quasi 2mila espositori di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design.
Il Salone darà forma a diversi mondi: il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace 3.0, S.Project, Euroluce e il Salone Satellite.
Nella foto, l’intervento della Premier Giorgia Meloni: in prima fila il Presidente Romani e le altre autorità
Fonte : Regione Lombardia