Parlando ad un convegno dell’AGIAI (Associazione Geometri Italiani Amministratori Immobiliari) in corso a Torino, il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha detto:
«L’incontro che abbiamo tenuto ieri a Roma ha visibilmente mostrato lo stato di prostrazione al quale la proprietà edilizia è ridotta. Tanta e tanta la gente che ha partecipato, in gran parte sfiduciata dalla legge di stabilità dopo che i provvedimenti di agosto avevano aperto il cuore alla speranza. Cinque ore di maratona oratoria fra le rappresentanze del Governo, del Parlamento, delle organizzazioni di categoria, hanno permesso un civile confronto con le istituzioni, che hanno toccato con mano che la distruzione del risparmio, specie in edilizia, provoca solo povertà, uccidendo ogni barlume di sviluppo. Ma bisogna far tornare la fiducia in chi, come i locatori, l’ha persa dovendo lavorare 77 giorni per sé e 288 per pagare le tasse. E questo senza contare gli imprevisti che, di fatto, sempre ci sono. Solo se tornerà la fiducia nella remunerazione dell’affitto, tornerà l’investimento immobiliare. La via è quella che il Governo aveva imboccato in agosto e che ora con la legge di stabilità ha abbandonato, condizionato dal partito bipartisan della spesa pubblica locale, terrorizzato dalla paura che con una vera service tax entri in Italia anche una sola boccata d’aria ispirata al vero federalismo, quello competitivo. L’unica strada che ridurrebbe davvero spese futili e sprechi ripetuti».
Fonte : CS Confedilizia