Sostenere i piani per l’innovazione, la sicurezza sul lavoro e lo sviluppo sostenibile di Unox, il primo produttore di forni professionali al mondo. Questo è l’obiettivo dell’intervento finanziario da 35 milioni complessivi realizzato da UniCredit e Cassa Depositi e Prestiti con la garanzia SACE a favore dell’azienda padovana.
In particolare, CDP ha messo a disposizione un finanziamento da 15 milioni con l’obiettivo di sostenere gli investimenti sul fronte dell’innovazione, come l’ideazione di una nuova gamma di prodotti a elevata efficienza tecnologica o lo sviluppo di applicazioni digitali che consentano di gestire il prodotto installato dal cliente anche da remoto.
UniCredit ha invece strutturato, con l’intervento di garanzia di Sace, un’operazione da 20 milioni, legata al raggiungimento di due obiettivi ESG che l’azienda si è impegnata a realizzare entro 3 anni (acquisto di energia elettrica al 100% proveniente da fonti rinnovabili e conseguimento della certificazione ISO45001 inerente alla sicurezza dei dipendenti sul luogo di lavoro).
Tali obiettivi si innestano nel piano industriale pluriennale di Unox che attribuisce piena centralità alla sostenibilità nelle sue diverse declinazioni, puntando a raggiungere il risultato di emissioni nette pari a zero entro il 2030.
Altre direttrici di sviluppo del piano industriale di UNOX sono:
- la realizzazione di Unox City, un polo industriale, logistico e di innovazione dedicato alla produzione dei prodotti UNOX, che ospiterà anche il nuovo Innovation Centre, oltre a prevedere aree relax e una mensa dedicate al benessere dei collaboratori, per un investimento complessivo di 68 milioni;
- l’espansione all’estero con la costruzione di un nuovo sito produttivo negli Stati Uniti, operativo a partire dal 2023, dove verrà installato un impianto fotovoltaico della potenza di 700 KW;
- l’apertura di numerosi Unox Experience Centre nel mondo al fine di aumentare la vicinanza con il cliente finale e la propria capacità di offrire servizi ed esperienze di eccellenza. Si tratta di show room dotati di cucina dimostrativa dove i Corporate Chef Unox potranno illustrare ai clienti le performance dei prodotti, realizzati tenendo in considerazione l’impatto green. Un esempio è quello inaugurato recentemente a Camberley, in Inghilterra, che presenta pannelli solari, punti di ricarica per auto e bici elettriche, pavimenti costruiti con materiali naturali, tetto verde per la zona di ricarica per biciclette elettriche, sistema di aerazione sofisticato e centralizzato per il risparmio di energia.
Il gruppo Unox ha chiuso il 2021 con un fatturato consolidato di 182 milioni, per l’88% sui mercati esteri, dove è presente con 42 filiali a presidio di tutte le diverse aree geografiche. Il 40% dei 1.015 collaboratori del Gruppo vive e lavora all’estero al fine di garantire servizi pre e post-vendita in tutti i Paesi in cui Unox opera. Il fatturato 2022 dovrebbe raggiungere i 270 milioni di euro, in crescita del 50% sul 2021 e del 100% sul 2019: l’azienda ha infatti appena chiuso il terzo trimestre del 2022 con un fatturato pari a 191,4 milioni, in aumento del 63% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 131% rispetto a quello pre-pandemico del 2019
Fonte : Nota congiunta