Le mie ricette per la real estate communityCOIMA SGR annuncia di aver concluso la vendita, per conto del fondo Lido di Venezia II, dell’Hotel Excelsior e di alcuni altri cespiti ancillari, tra cui le concessioni delle spiagge prospicienti, all’operatore alberghiero inglese London & Regional Hotels, principale quotista del fondo stesso e attuale gestore dell’albergo.
L’operazione consente la ristrutturazione del debito del fondo e il completo rientro dell’esposizione del ceto bancario sui debiti legati all’Hotel Excelsior. Questo rappresenta una grande opportunità di rilancio anche per l’altro immobile di lusso in seno al fondo Lido di Venezia II, l’Hotel Des Bains, per il quale COIMA SGR ha proposto al ceto bancario un piano di rilancio da 150 milioni di euro che include circa 70 milioni di euro di equity da parte del fondo di rigenerazione urbana COIMA ESG City Impact Fund (CECIF), sottoscritto da primari investitori istituzionali nazionali.
In un’ottica di ampio spettro, il Lido di Venezia può rappresentare una straordinaria operazione nazionale di rilancio del turismo mettendo a sistema le caratteristiche storiche, culturali e ambientali che lo qualificano e che potrebbero contribuire a farlo tornare una destinazione mondiale. Per questo la chiave di volta è che i principali attori, soggetti pubblici e privati, lavorino insieme in squadra favorendo un progetto unitario di rilancio dell’isola come migliore esempio internazionale di riqualificazione territoriale sostenibile.
COIMA e CDP già nel 2017 avevano sviluppato le linee guida di un possibile masterplan unitario che oggi può rappresentare una solida base di partenza per collegare la costellazione di aree pubbliche ed edifici dismessi diffusi, dall’aeroporto Nicelli al Golf degli Alberoni.
Fonte : Company