Risanamento S.p.A. comunica che in data 16 giugno 2022 la propria controllata Milano Santa Giulia S.p.A. con il Comune di Milano ed Esselunga S.p.A., ha firmato la convenzione urbanistica per la Variante al Piano Integrato di Intervento di Milano Santa Giulia (la “Convenzione di Variante”) per l’avvio dei lavori che porteranno al completamento del quartiere di Milano Santa Giulia, con l’edificazione residua di circa 400.000 mq di slp per la maggior parte a destinazione residenziale, in aggiunta ai 250.000 mq già edificati nella zona prospicente alla stazione di Rogoredo.
La firma rappresenta l’avvio della fase attuativa del progetto di Variante partendo con la progettazione esecutiva e la costruzione delle opere urbanistiche e infrastrutturali previste dal progetto di sviluppo dell’area e specificatamente le opere legate all’evento delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.
Il lungo procedimento amministrativo ha visto nel corso degli anni la collaborazione attiva tra le parti istituzionali e il Gruppo Risanamento con l’obiettivo di dare vita al completamento di un progetto di sviluppo chiave non solo a livello metropolitano e nazionale, ma anche internazionale.
“Questa firma è l’atto conclusivo che ci permette di portare a compimento con successo il lungo iter autorizzativo che ha portato alla rivisitazione del progetto del 2005, rendendolo più aderente alle mutate condizioni del mercato e permettendo il completamento di un’iniziativa di significativa rilevanza per la città di Milano” ha commentato l’Ing. Davide Albertini Petroni, Amministratore Delegato di Milano Santa Giulia S.p.A. “Ora si può iniziare ufficialmente la realizzazione dei lavori di costruzione che arricchiranno la città di un nuovo quartiere con diverse funzioni di interesse generale destinato a diventare un primario polo di aggregazione sociale e culturale”.
“La firma degli accordi definitivi con gli operatori del piano Milano Santa Giulia – interviene l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi – è il passo fondamentale per la realizzazione di uno dei progetti di rigenerazione più estesi d’Europa, nell’ambito del quale ricadono l’Arena per le Olimpiadi invernali e la nuova tranvia, concepita secondo le tecnologie più innovative e sostenibili. Il progetto complessivo è radicalmente ripensato rispetto a quello originario, con importanti ricadute pubbliche, un parco di 360.000 mq, servizi locali, scuole dell’obbligo di ogni grado, funzioni di scala internazionale come la nuova Arena e la nuova sede del Conservatorio”.
Fonte : Company.