L’Assemblea degli Azionisti di Dils ha approvato il bilancio 2021, che ha registrato ricavi di oltre 50 milioni di euro, quasi raddoppiati rispetto ai 29 milioni di euro di fine 2020. La Società, guidata dall’Amministratore Delegato Giuseppe Amitrano, ha così raggiunto il miglior risultato nella sua storia, che si accompagna a un EBITDA pari a quasi 26 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto all’anno precedente.
Tra i principali fattori che hanno contribuito alla crescita, gli investimenti realizzati nell’innovazione tecnologica e digitale e l’ulteriore rafforzamento della struttura organizzativa, che conta 150 professionisti con un’età media inferiore ai 40 anni (uno su cinque ha meno di 30 anni) e un sostanziale equilibrio tra il numero di donne (45%) e uomini (55%) presenti in azienda.
Secondo i dati del Team Research di Dils, nel 2021l’azienda è stata coinvolta in operazioni in ambito commercial per circa 3,3 miliardi di euro, pari a un terzo del volume totale investito in Italia e ha concluso locazioni per oltre 900.000 mq di GLA tra uffici, logistica e retail.
Nel residenziale, le unità vendute da Dils nel 2021 sono state oltre 900, pari a circa 500 milioni di euro transati, con un incremento dell’85% sul 2020. Negli ultimi 12 mesi, il dipartimento living e residenziale si è consolidato con una significativa crescita del team a Milano e l’avvio delle attività a Roma. Entro la fine dell’anno saranno lanciate sul mercato altre 11 operazioni relative a nuovi sviluppi.
I trend di crescita sono confermati anche nel Q1 del 2022, dove il volume complessivo totale si attesta a 3,4 miliardi di euro, segnando un +159% rispetto al Q1 2021.In particolare, il settoreuffici torna ad essere la prima asset class con 1,3 miliardi di euro investiti – con Dils che ha partecipato a circa il 47% del volume totale – seguito da logistica e living.
Il primo trimestre è stato inoltre caratterizzato dall’avvio del processo di internazionalizzazione che prevede l’apertura di nuove sedi operative in Francia, Spagna Portogallo, Germania, Paesi Bassi, Polonia e Regno Unito, con l’obiettivo di esportare in altri mercati la vision e il modello distintivo di business sviluppati con successo in Italia.
Giuseppe Amitrano, CEO Dils, ha commentato: “Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti in un anno di straordinaria importanza per la storia del nostro Gruppo. Possiamo ora guardare con ancora maggiore determinazione alle sfide che ci attendono nel 2022, forti di questi primi mesi molto positivi e di una vision che si è dimostrata vincente e resiliente, anche in un contesto macroeconomico profondamente mutato.”
Nel 2021 la Società ha festeggiato il cinquantesimo anniversario della propria fondazione ed è stato un anno di straordinario rinnovamento e trasformazione. A novembre è stato annunciato l’ingresso nel capitale, con una quota di minoranza, di Redeal, società veicolo costituita da H14 della famiglia Berlusconi, che ha coinvolto nell’investimento alcuni importanti family office e imprenditori italiani e internazionali. Tra questi, la famiglia Marzotto, la famiglia Doris, la famiglia Alessandri e la famiglia de Brabant.
Il mese successivo, sono stati presentati il nuovo nome (Dils) e logo . Questo momento di svolta nella storia della società è stato preceduto dalla campagna di comunicazione It’s time to imagine your future space che ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di immaginare e riflettere sugli spazi del futuro, nell’ambito del processo di rigenerazione urbana che contribuisce a rendere le città più sostenibili e inclusive, prime tra tutte Milano. In quell’occasione, Dils ha chiesto a cinque noti artisti italiani – Nico189, Ale Giorgini, Antonio Sortino, Carlo Stanga ed Emiliano Ponzi – di disegnare la propria visione degli spazi del futuro con illustrazioni che sono state esposte con una maxi affissione a Milano sulla facciata dell’edificio di Piazza Diaz, 7 in cui hanno sede gli uffici della Società.
Le illustrazioni realizzate per la campagna di comunicazione sono oggetto di una mostra itinerante che, dopo Milano e Roma lo scorso anno, farà tappa a maggio a Napoli (Palazzo Reale) per poi proseguire in altre città italiane.
Fonte : Company