JLL Italia, leader mondiale nei servizi e nella gestione degli investimenti per il settore immobiliare, racconta l’andamento del mercato investimenti in Italia, che nel 2021 ha raggiunto un volume pari a 9.8 miliardi (+18% a/a).
Il mercato si dimostra piuttosto dinamico, il numero di deal tocca quota 214, vicino al record storico di 216 registrati nel 2019, con transazioni di dimensione più contenuta, da una media di 57 milioni nel 2019 ai 36 milioni nel 2021.
Sul fronte dell’asset allocation la logistica si conferma la categoria di investimento più dinamica in termini di volumi, pari a 2,9 miliardi (+85%), con un peso sul totale pari al 31%, in aumento rispetto al 19% del 2020.
Segue il settore office con 2,7 miliardi, -24% nel 2021 rispetto al 2020.
Il residenziale registra volumi per 500 milioni circa, in crescita del 26% anno su anno.
Il comparto dell’hotellerie si dimostra resiliente, con volumi pari a 1,3 miliardi, in crescita del 79% dal 2020 al 2021.
Stabile l’asset retail che tocca 1,4 miliardi di investimenti.
In forte incremento il settore degli alternatives, che registra una crescita pari al 133% rispetto al 2020 e l’healthcare che arriva a +134% a/a.
A livello di assorbimento di spazi per la locazione, il take-up uffici risulta in crescita, con Milano che raggiunge 360.000 mq (+28% vs 2020) e Roma 140.000 mq (+13% vs 2020). Il 2021 segna un anno record per la logistica, che registra un take-up di 2,5 mln di mq (+10% vs 2020).
“Il mercato immobiliare italiano è molto dinamico e, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, si sta dimostrando forte e resiliente” ha commentato Barbara Cominelli, CEO di JLL Italia. “Nel 2022 ci attendiamo una crescita consistente, con un focus particolare sui settori della logistica, degli uffici, degli hotel e del living e l’opportunità di estendere gli investimenti ad altre geografie, in aggiunta a Milano”.
Fonte : Company