IGD SIIQ S.p.A(“IGD”) comunica che, in data odierna, è stato firmato il contratto definitivo in esecuzione dell’Accordo preliminare, reso noto al mercato lo scorso 21 ottobre, sottoscritto con Intermediate Capital Group (“ICG”, società globale di asset management, quotata al London Stock Exchange).
Il contratto ha ad oggetto la cessione, da parte di IGD, di un portafoglio immobiliare di ipermercati e supermercati, per un valore pari a 140 milioni di euro, in linea con il book value al 30 giugno.
Si tratta di un portafoglio composto da 5 ipermercati (ubicati a Livorno, Schio, Lugo, Pesaro e Senigallia) e 1 supermercato (a Cecina). Tutti gli immobili ceduti sono c.d. “stand alone”, quindi non collegati a gallerie di proprietà IGD, in questo modo confermando la strategia del Gruppo di prediligere la piena proprietà del centro commerciale (galleria + ipermercato), che consente maggiore flessibilità e velocità nel rispondere ai cambiamenti del contesto e alle necessità degli operatori.
L’operazione si è realizzata mediante apporto dell’intero portafoglio immobiliare nel “Fondo Juice” – fondo di investimento immobiliare alternativo (AIF di diritto italiano) gestito da Savills Investment Management SGR S.p.A. – del quale ICG deterrà, per il tramite di Corallo Lux Holdco S.a.r.l. (società del gruppo ICG), il 60% (quote di classe A con rendimento privilegiato) e IGD il 40% (quote di classe B, con rendimento subordinato)[1], con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il portafoglio nei prossimi anni e cederlo sul mercato alle migliori condizioni possibili.
Il Fondo Juice si è accollato un debito pari al 55% del valore degli asset oggetto della transazione pari a circa 77 milioni di euro (l’ottenimento del finanziamento costituiva un prerequisito dell’Accordo preliminare).
Per effetto dell’operazione descritta, IGD ha incassato circa 115 milioni di euro, al netto della quota reinvestita nel Fondo Juice; queste risorse finanziarie consentono al Gruppo IGD di ridurre il Loan to Value (pari al 45,6% pro forma al 30 settembre 2021) e, unitamente alla liquidità già disponibile, di avere già quasi interamente coperte le scadenze finanziarie per l’intero 2022.
Fonte : IGD