I locatori perugini sono pronti ad affittare i loro immobili ai turisti in occasione di Eurochocolate. Perugia, il cui mercato degli affitti segue una logica differente rispetto a quello tipico delle località di mare o montagna, durante la settimana del festival del cioccolato, che quest’anno va dal 18 al 27 ottobre, segna impennate dei canoni anche del 33%.
Nelle vie adiacenti a Corso Vannucci gli aumenti rispetto alla media annua sono contenuti – il prezzo di un bilocale per la settimana infatti passa da 470 euro a 500 (+6,38%) – ma nei pressi di Corso Cavour la differenza è già più marcata: il prezzo settimanale passa da 380 a 450 euro (+18,42%). Il quartiere di Case Bruciate, in posizione strategica perché vicino alla stazione ferroviaria e ben collegato al centro storico grazie al minimetrò, registra gli aumenti più consistenti della città, con prezzi settimanali pari a 400 euro rispetto ai 300 della media annuale (+33,33%).
Nonostante l’evento rappresenti una leva importante per il settore immobiliare di Perugia, Eurochocolate sembra non avere le potenzialità di Umbria Jazz, almeno in termini di canoni di locazione. Il celebre evento musicale, organizzato ogni anno nel mese di luglio, è un’occasione ancora più ghiotta per i locatori che, ancora a Case Bruciate, chiedono aumenti anche del 56% rispetto alla media annuale. Umbria Jazz ha determinato aumenti rilevanti in molte zone di Perugia, ad esempio del 45,16% in via XX Settembre, del 44,74% in Corso Cavour e del 33,33% in via Oberdan.
“Eurochocolate attira a Perugia molti turisti, sia italiani sia stranieri” afferma Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it. “Sono gli Italiani però a preferire come soluzione di soggiorno l’appartamento, con un 77% di richieste rispetto al 23% proveniente dal resto d’Europa, la cui domanda ha origine principalmente in Regno Unito, Francia e Germania.”
Fonte : Centro Studi casa.it