Smeralda Holding – società controllata da Qatar Holding, proprietaria dei principali asset turistici a 5 stelle della Costa Smeralda – procede nel piano di investimenti quinquennale di 120 milioni di euro, pilastro importante nella strategia di sviluppo e diversificazione dell’offerta turistica avviata dal Gruppo nel 2017.
Smeralda Holding nella stagione 2021 presenterà altre grandi novità che renderanno ancora più unica la Costa Smeralda, continuando ad arricchire e caratterizzare la destinazione. L’obiettivo del piano strategico punta infatti alla diversificazione dell’offerta e al design degli asset: dalla riqualificazione degli hotels a una più ampia proposta della ristorazione, dal wellness all’incremento delle attività sportive e per le famiglie, fino al rafforzamento della sostenibilità.
Gli investimenti previsti per il 2021 ammontano a 15,3 milioni di euro e vedranno, entro maggio, ultimato il completamento della terza imponente fase di restyling dell’hotel più glamour della Costa Smeralda, il Cala di Volpe, che sotto la guida di architetti di fama mondiale come Bruno Moinard e Claire Bétaille dello studio di architettura 4BI & Associés e Dordoni Architetti si presenterà per la stagione 2021 con una serie di spettacolari innovazioni, pur mantenendo la quintessenza del design originale di Jacques Couelle.
“Il nostro piano di investimenti ha l’obiettivo di riposizionare la nostra proposizione turistica rendendola contemporanea e competitiva incrementando il numero, l’esclusività e la diversificazione dei servizi. – commenta Mario Ferraro, CEO di Smeralda Holding – La Costa Smeralda ha il potenziale per diventare una destinazione che può ambire a ogni tipologia di target del segmento lusso. Famiglie, bambini, sport, wellness, avranno progressivamente un’offerta di servizi dedicata in un contesto sempre più sostenibile, cosa che ci consentirà nel tempo di sviluppare programmi anche non prettamente estivi. In questo periodo di incertezza pensiamo che il piano industriale debba procedere con ancora maggiore determinazione proprio per contrastare e superare la percezione negativa determinata dalla pandemia. Il nostro spirito di rinnovamento deve servire da modello di riferimento per tutto il comparto turistico Costa Smeralda instillando la necessaria fiducia nel futuro che è fondamentale per preparare insieme la ricostruzione delle prossime stagioni.”
Anche l’Hotel Cervo, affacciato sull’elegante Piazzetta di Porto Cervo e sull’esclusivo porto turistico, sarà rinnovato nelle aree comuni.
Oltre agli interventi già effettuati negli anni precedenti per un valore di 46,5 milioni di euro – la prima e la seconda fase di restyling dell’Hotel Cala di Volpe e la creazione della Wellnes SPA Shiseido al suo interno, la riprogettazione dell’ingresso principalze dell’Hotel Romazzino e della sua Spa e la realizzazione del primo Kids Club dell’hotel, l’apertura del ristorante Matshuisa – tra il 2021 e il 2023 il Gruppo completerà il piano di investimenti quinquennale (altri 60 milioni di euro) con la conclusione delle ristrutturazioni dell’Hotel Cervo, del Pitrizza, del Romazzino, e con l’importante progetto di valorizzazione e riconversione del Cervo Tennis Club in un hotel lifestyle di 40 camere, una selezione di ristoranti brandizzati e spazi retail e che sarà rivolto alla clientela più giovane, dai Millennial alla Generazione Z.
Il Gruppo Smeralda Holding, inoltre, ha avviato già da tempo un percorso dedicato alla sostenibilità con la realizzazione di una serie di iniziative volte alla valorizzazione degli spazi verdi con la creazione di percorsi naturalistici, all’adozione di una politica plastic free all’interno degli hotels, e adazioni e pratiche relative a una gestione strategica dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia e della mobilità, fino alla sottoscrizione di un accordo con la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi per definire un Piano di Sostenibilità volto a ridurre l’impatto ambientale delle attività del Gruppo nei prossimi cinque anni.
L’impegno di Smeralda Holding verso la sostenibilità e l’avanzamento del piano industriale è un investimento importante non solo per l’azienda, ma anche per il territorio stesso, in linea con la strategia del Gruppo che da sempre persegue la creazione di valore aggiunto per la comunità gallurese anche in termini di economici a partire dalle numerose imprese locali e fornitori coinvolti nelle ristrutturazioni degli hotels.
E sempre in un’ottica di valorizzazione e sostegno del territorio anche quest’anno, nonostante la pandemia e il cambiamento di abitudini e prospettive, il Gruppo sta portando avanti alcune delle iniziative gratuite già avviate negli anni precedenti per supportare la crescita e il benessere delle comunità locali, con focus particolare sulle nuove generazioni, come i corsi formativi di lingue online, con oltre 345 iscritti nell’edizione 2021.
Fonte : Company