Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa organizzata da Comune di Roma, Rinascente e Prelios per annunciare il remodeling project dell’intero store Rinascente Piazza Fiume a Roma.
Un progetto ambizioso, che si completerà ad agosto 2023, con un investimento di oltre 37 milioni di euro: 23 milioni a carico del Fondo Megas gestito da Prelios SGR, proprietario del palazzo, 9 milioni in capo a Rinascente e 5 milioni investiti dai brand partner.
Prelios Integra ha il mandato per il Project Management di Commessa, si occupa inoltre di sicurezza con i ruoli previsti per legge quali Responsabile dei Lavori (RL), coordinatore della sicurezza sia in fase di progettazione (CSP) che di esecuzione (CSE).
L’intervento, su una superficie complessiva di circa 11mila metri quadrati, è una Commessa molto sfidante per Prelios Integra sia sotto il profilo tecnico che organizzativo in una zona centrale di Roma con pochi spazi disponibili per gestire il cantiere e con l’attività di Rinascente in essere.
Pe rispettare gli orari di apertura al pubblico e la normale fruizione degli spazi, le lavorazioni sono previste secondo un rigido cronoprogramma dei lavori con partizione degli spazi, creazione di percorsi sicuri e, all’occorrenza, attività in orario notturno.
In allegato il comunicato stampa in cui è presente anche il virgolettato di Alessandro Busci, Head of Fund Management di Prelios SGR: “Siamo felici di avere consolidato la partnership con il Gruppo Rinascente, contribuendo a mantenere la presenza di questo storico prestigioso brand italiano nell’immobile di Piazza Fiume. Con la valorizzazione della sede di Roma, lo store di Piazza Fiume raggiungerà gli attuali standard di eccellenza del Gruppo Rinascente e tornerà ad essere un asset iconico e di prestigio, punto di riferimento per la Capitale e i suoi cittadini, conservandone al tempo stesso gli elementi architettonici principali dell’originario progetto degli Architetti Albini e Helg. L’operazione consente inoltre al Fondo Megas, gestito da Prelios SGR, di continuare la propria strategia di valorizzazione e di riposizionamento degli asset in portafoglio, creando valore per il quotista del Fondo – la Fondazione Enasarco – e consolidando ulteriormente la presenza del Gruppo Prelios nelle operazioni di sviluppo value added, nel rispetto dei valori della sostenibilità e dei principi dell’economia circolare”.
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Una particolare attenzione è dedicata al trattamento delle superfici verticali: il vasto curtain wall vetrato, che si estende per l’intero sviluppo verticale delle scale mobili è reso nuovamente trasparente in modo da ristabilire il rapporto visuale con la corte interna così come originariamente concepito dai progettisti. La nuova facciata sarà dunque in continuità con l’esistente. Lo stesso approccio è previsto per le sei finestre sulla facciata verso Piazza Fiume.
Il quinto piano è caratterizzato dall’apertura della terrazza, originariamente concepita come ambiente tecnico, direttamente collegata a questa nuova circolazione. Questo consente la riapertura delle superfici in vetro opaco, permettendo di dare luce alle scale mobili al quinto e sesto piano. Gli interventi al sesto piano si concentrano sulla riorganizzazione delle funzioni esistenti.
Lo spazio al piano terra, concepito come garden center sin dall’apertura del magazzino, è stato riorganizzato pur mantenendo la funzione originaria. L’elemento del verde diventa il trait d’union dei diversi interventi di modifica all’edificio. La corte, così riconfigurata, ospiterà anche una caffetteria immersa nel verde.
I materiali scelti per i nuovi interventi svolgono un ruolo fondamentale, oltre al vetro già descritto nell’ambito della ridefinizione del prospetto, le scelte sono orientate alla riproposizione di materiali in armonia con quelli utilizzati da Franco Albini e Franca Helg.
Fonte : Rinascente