Milano e la Lombardia dispongono di un ulteriore aiuto per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Si tratta del nuovo e più grande hub vaccinale della Regione, realizzato in Piazza VI Febbraio a Milano grazie alla collaborazione tra Fondazione Fiera Milano e Generali, con il contributo e la partecipazione di importanti Partner privati quali Cisco e Moncler.
Il nuovo centro è stato allestito all’interno del Generali Square Garden (ex Padiglione 3 di Fiera Milano, noto anche come Palazzo delle Scintille) in linea con le indicazioni del piano di vaccinazione massiva di Regione Lombardia e risponde all’esigenza di avere ulteriori e adeguati spazi sul territorio per proseguire le inoculazioni con un ritmo sempre più sostenuto.
La gestione del nuovo centro vaccinale – che è organizzato per somministrare circa 10 mila inoculazioni al giorno dalle 8.00 alle 20.00, weekend compresi – sarà coordinata dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, in stretta collaborazione con ASST Rhodense, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, ASST Santi Paolo e Carlo.
Nel dettaglio, l’hub disporrà di 72 linee di erogazione vaccinale e di un percorso codificato a tappe che parte dall’accettazione e registrazione dell’utente all’anamnesi col medico, prosegue verso i box di inoculo del vaccino e termina presso la zona di osservazione e prenotazione della seconda dose, dove avviene la consegna del certificato vaccinale al termine del ciclo di vaccinazione. L’avvio del nuovo Centro è previsto per domenica 25 Aprile, con le prime 2 mila vaccinazioni prevalentemente dedicate a pazienti estremamente vulnerabili.
Generali, proprietaria dell’immobile tramite un fondo immobiliare gestito da Generali Real Estate, mette a disposizione gratuitamente la struttura dopo aver completato i lavori delle opere impiantistiche e di climatizzazione per il suo funzionamento.
Fondazione Fiera Milano ha in comodato d’uso parte dell’edificio, ha progettato il layout generale di funzionamento sulla base delle esperienze condotte con il Politecnico di Milano e con Ernst & Young (EY) presso il centro vaccinale in funzione al padiglione Ospedale Policlinico Fiera e ha coordinato i lavori di allestimento realizzati dalla storica società WAY di Rho.
Moncler ha contribuito integralmente ai costi di realizzazione di allestimenti e arredi (area accettazione, box per anamnesi e inoculazione, area osservazione post vaccino, postazioni di lavoro del personale sanitario) e contribuirà ai costi per lo svolgimento delle attività di registrazione del percorso vaccinale, che saranno svolte da oltre 80 addetti reclutati dal Policlinico di Milano.
Cisco ha preso parte all’iniziativa mettendo a disposizione gratuitamente tutte le apparecchiature dell’Infrastruttura Digitale per il processo di tracciamento della somministrazione vaccinale, comprensive di sistemi per il conteggio delle persone e la verifica del dovuto distanziamento in sicurezza Questa infrastruttura è stata realizzata anche con il contributo di Axians e di K2K.
Gli arredi tecnico-medicali del nuovo centro vaccinale e la dotazione informatica sono stati messi a disposizione dal Policlinico di Milano.
Grazie alle risorse dei suoi 8.000 donatori, anche il Fondo per la Lotta al Coronavirus – costituito nel 2020 da FFM con Fondazione di Comunità Milano – ha contribuito a completare la configurazione della rete informatica e delle aree di accesso e di servizio.
Il centro vaccinale, situato in piazza VI Febbraio, presenta una collocazione logistica funzionale al servizio della comunità: è facilmente raggiungibile con la MM5 Lilla e la linea del Tram 19 e dispone, nelle immediate vicinanze, di oltre 1000 posti auto di pertinenza del vicino centro commerciale, oltre a ulteriori 350 posti auto dell’adiacente parcheggio ATM.
Fonte : Nota congiunta