Nel 2020, il Gruppo Engel & Völkers ha aumentato i ricavi da commissioni di circa il 14%, raggiungendo 937,4 milioni di euro (2019: 820 milioni di euro), questo rappresenta una crescita significativa del fatturato per la società immobiliare operativa a livello internazionale, nonostante la pandemia da Coronavirus.
“Lo sviluppo della nostra attività è il risultato diretto dell’elevata qualità del servizio che forniamo, e abbiamo fornito ai nostri clienti, anche durante il periodo di incertezza che ha caratterizzato lo scorso anno”, ha affermato Sven Odia, CEO di Engel & Völkers AG. “Applicando una combinazione di strumenti innovativi e high-tech e di consulenza personalizzata di alta qualità, siamo riusciti a mantenere aperte le nostre sedi commerciali durante i periodi di chiusura e ad espandere la nostra rete globale a più di 13.500 persone. In alcune sedi e mercati principali, abbiamo addirittura superato i risultati del passato e stabilito nuovi record di fatturato”.
I mercati immobiliari internazionali si dimostrano stabili.
Il numero di transazioni immobiliari è leggermente diminuito in alcuni mercati, a seguito della pandemia da Covid-19, I prezzi, tuttavia, sono rimasti stabili nelle location più esclusive. Il Gruppo ha gestito un volume totale di transazioni pari a 27 miliardi di euro nel 2020 (2019: 23 miliardi di euro). L’attività di acquisto da parte di clienti nazionali e internazionali è tornata ad essere dinamica, specialmente nei mesi in cui le misure restrittive si sono allentate e si è potuto viaggiare di più.
In Italia, il Gruppo ha registrato un elevato numero di operazioni, che hanno rappresentato una crescita complessiva del 5,2% rispetto all’anno precedente. Particolarmente importante è stata la crescita del franchising della divisione residenziale, dove le entrate da commissioni sono passate da 31 milioni nel 2019 a 34 milioni nel 2020, con una crescita del +9%. Nella divisione commerciale, con i suoi segmenti specializzati in immobili residenziali e commerciali, uffici, spazi industriali e alberghieri, invece i ricavi nel 2020 sono stati pari a circa 117,7 milioni di euro (2019: 122 milioni di euro).
“Nonostante la crisi post pandemica, Engel & Völkers ha continuato ad allargare il proprio network in Italia, che rimane focus Country nel progetto di espansione del Gruppo, e sono state concluse in corso d’anno numerose transazioni di prestigio”, ha commentato Paloma Pérez Bravo, COO di Engel & Völkers AG, “Un’ulteriore testimonianza della professionalità del Gruppo e dell’alta qualità degli strumenti che in questi anni abbiamo messo a disposizione del nostro team di lavoro”.
Il Nord America ha registrato il maggiore incremento dei ricavi della divisione residenziale, con una crescita del 38,4%. Ciò può essere attribuito alla continua espansione di Engel & Völkers negli USA e in Canada, nonché alla forte domanda di immobili nelle aree suburbane e nelle regioni rurali. Il Gruppo ha registrato un successo significativo anche nella regione DACH, aumentando il proprio fatturato del 10,6%.
Prevista un’ulteriore crescita nel 2021
Alla luce dell’importante sviluppo del business del Gruppo nel 2020, le previsioni di Engel & Völkers per il 2021 sono positive. Una conseguenza della crisi economica, infatti, è stato l’aumento di interesse nei confronti di una vita domestica accogliente e sicura. “La domanda di immobili di pregio ha ricevuto un ulteriore impulso. Le case e gli appartamenti di proprietà si rivelano sempre più spesso investimenti stabili, soprattutto in tempi di crisi. Intendiamo continuare sulla strada del successo anche quest’anno, continuando ad espandere il nostro business globale”, ha concluso Sven Odia.
Fonte : Company