Facendo seguito a quanto sino a oggi comunicato al mercato in merito all’attività di liquidazione del Fondo di investimento alternativo immobiliare denominato “Polis” in liquidazione (il “Fondo”), Polis Fondi SGR.p.A. (la “SGR”) rende noto che, in considerazione dell’approssimarsi della scadenza della durata del Fondo, fissata al 31 dicembre 2020, le quote del Fondo saranno cancellate dalla quotazione sul segmento MIV di Borsa Italiana S.p.A. (ISIN IT0001426342 – cod. QFPOL).
Più in particolare, in ottemperanza a quanto disposto dalle Istruzioni di Borsa Italiana S.p.A., l’ultimo giorno di negoziazione delle quote del Fondo sarà il 29 dicembre 2020, con esecuzione dei relativi contratti il 31 dicembre 2020.
In considerazione dell’avvenuta conclusione dell’attività di dismissione del portafoglio immobiliare, la procedura di liquidazione del Fondo sta proseguendo con le attività di chiusura delle residue poste patrimoniali e la chiusura dei contenziosi in essere.
In relazione alle poste patrimoniali, si fa particolare riferimento al recupero dei crediti insoluti maturati in relazione ai contratti di locazione degli immobili dei quali il Fondo è stato proprietario.
Mentre risultano concluse le attività di recupero relative ai crediti per i quali sono state esperite procedure esecutive individuali, si segnala che sono in corso le attività finalizzate alla eventuale cessione di una parte dei crediti, interamente svalutati già alla fine dell’esercizio 2018, il cui recupero è connesso alla definizione delle procedure concorsuali in corso.
Per quanto riguarda i contenziosi, si segnala che in data 20 novembre u.s. è stato composto, con un accordo transattivo, il contenzioso attivo e passivo sorto precedentemente con il Fondo immobiliare Columbus Real Estate Euro, gestito da Axa Real Estate Investment Managers SGP.
Si rammenta che la controversia era sorta, da un lato, per pretese problematiche strutturali connesse alla compravendita di un immobile con destinazione logistica sito in Gorgonzola (MI) e, dall’altro, per la restituzione di una somma che il Fondo Polis riteneva illegittimamente escussa, da parte del Fondo Columbus, dall’escrow account costituito a garanzia di una serie di obbligazioni ancillari connesse alla compravendita di un immobile sito nel comune di Assago (MI).
Per effetto del suddetto accordo transattivo, tenuto conto degli importi accantonati prudenzialmente al Fondo rischi nei precedenti esercizi, si è generata una sopravvenienza attiva di Euro 265.000.
Con riferimento ai potenziali contenziosi fiscali cui si è fatto cenno nella relazione di gestione al 30 giugno u.s., si segnala che a seguito di un’attività accertativa, l’Agenzia delle Entrate ha rideterminato il valore della compravendita dei due immobili (siti in Milano, Via Romagnoli e Cernusco SN) ceduti nel corso del 2018 alla società DeA Capital Real Estate SGR S.p.A., quale società di gestione del F.I.A. “GO ITALIA III” con una differenza, ad oggi contestata, pari ad euro 7.372.000 (corrispondente al 22%).
In considerazione di quanto rappresentato, il Fondo Polis risulterebbe obbligato solidalmente, rispetto al debitore principale, in caso di futuro accertamento.
In riferimento a tale problematica sono in corso valutazioni da parte della SGR.
Seguiranno, quindi, le ulteriori fasi della procedura di liquidazione, secondo quanto previsto dal Regolamento di gestione del Fondo.
Premesso che il rimborso finale complessivo riconosciuto ai quotisti potrà essere determinato solo a seguito del completamento delle attività sopra richiamate e delle procedure di carattere amministrativo-contabile, legale e fiscale inerenti alla procedura di liquidazione, il rendimento complessivo del Fondo (IRR), stimato sulla base delle informazioni disponibili alla SGR, si attesta, ad oggi, a circa 0,63%.
Tale rendimento teorico, soggetto a variazioni in funzione dell’esito delle suddette attività e procedure e degli accantonamenti che potranno eventualmente essere disposti in sede di approvazione del rendiconto finale di liquidazione, tiene conto anche delle distribuzioni già effettuate nel corso della vita del Fondo a titolo sia di proventi (per complessivi Euro 735,90 per quota) sia di rimborsi parziali pro quota (per complessivi Euro 1.395,00 per quota), nonché degli ulteriori rimborsi che verranno disposti e che, ad oggi, si stimano in circa Euro 46,00 per quota.
Si ricorda, infine, che, in conformità a quanto previsto dal Regolamento di gestione, la SGR procederà al rimborso delle quote agli aventi diritto entro il termine massimo di 6 mesi dalla scadenza del Fondo.
Sarà cura della SGR comunicare al mercato ogni futura evoluzione del processo di liquidazione.
Fonte : Company