Citi e Generali Real Estate annunciano la conclusione dell’accordo che prevede il trasferimento della sede italiana della banca USA nel rinnovato palazzo di piazzetta Maurilio Bossi 3, nel cuore del quartiere finanziario e nelle immediate vicinanze di piazza Scala.
Una scelta importante per Citi che consolida le due sedi di Via dei Mercanti e Viale Brenta in un unico edificio interamente improntato alla massima funzionalità e disegnato pensando al benessere dei dipendenti e alla sostenibilità ambientale.
L’immobile, proprietà del fondo Mascagni gestito da Generali Real Estate SGR, è attualmente oggetto di una importante ristrutturazione, che coniugherà l’architettura di fine ‘800 con soluzioni contemporanee di alta qualità: l’edificio classico sarà infatti completato in altezza, in modo armonico ed originale, da una struttura moderna in acciaio e vetro con terrazze e facciate continue, e disporrà di una nuova terrazza al settimo piano con vista su Milano. Il trasferimento è previsto entro la fine del 2021.
La nuova sede di Citi occuperà sei piani dell’immobile, mentre altri due piani sono attualmente in fase di commercializzazione.
Il progetto di riqualificazione, gestito da Generali Real Estate, ha dato particolare rilievo alla sostenibilità ed al risparmio energetico, in linea con i requisiti per l’ottenimento della certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) Gold. I nuovi uffici di Citi ospiteranno gli oltre 200 dipendenti in spazi su misura che vedranno gli open space dialogare con le “huddle room” e le “enclosed touchdown”, aree di supporto flessibili pensate sia per il lavoro in team (incontri interni, videoconferenze) sia per le esigenze di concentrazione individuale e di riservatezza dei dipendenti. Ad ogni piano saranno inoltre presenti dei Work Cafè pensati per le conversazioni informali e per favorire la collaborazione. In un’ottica di mobilità sostenibile, saranno disponibili spazi per la ricarica di veicoli elettrici e aree dedicate per le biciclette.
Leopoldo Attolico, Country Manager di Citi per l’Italia, ha affermato: “Per noi è un cambiamento strategico che darà ai nostri dipendenti l’opportunità di lavorare tutti insieme in un’unica sede aumentando ulteriormente la collaborazione e interazione tra i diversi team. Si tratta di un palazzo molto bello e funzionale che risponde inoltre alle nostre maggiori esigenze di spazi, visto che con Brexit abbiamo registrato un incremento del 10% del nostro staff. Anche se in futuro continueremo ad adottare forme di lavoro flessibile, sono convinto che per un’organizzazione come Citi l’ufficio rimarrà di centrale importanza per la condivisione dei progetti e la generazione di nuove idee”.
Benedetto Giustiniani, Head of South Europe Region di Generali Real Estate, ha commentato: “Siamo particolarmente orgogliosi di accogliere la sede di una primaria società del mondo finanziario in uno degli immobili italiani di nostra proprietà più prestigiosi, sapientemente riqualificato con soluzioni d’avanguardia. In questo momento particolarmente sfidante per il mercato degli uffici, l’accordo con un gruppo come Citi per la nuova sede conferma la centralità dell’ufficio come asset irrinunciabile per i nostri clienti più importanti, che anzi sono sempre più esigenti in termini di qualità.”
Con più di 900 immobili a uffici in diversi paesi Europei, Generali Real Estate è uno dei principali player in Europa in questa asset class.
Fonte : Company