Fabrica Immobiliare SGR è stata premiata il 12 settembre come “Impresa d’eccellenza nel real estate”, durante il 28mo Forum organizzato da Scenari Immobiliari . A ritirare il premio, dedicato alle imprese italiane che si sono distinte maggiormente per i risultati raggiunti nel settore immobiliare e giunto alla quarta edizione è stato Giovanni Maria Benucci, amministratore delegato di Fabrica Immobiliare SGR.
Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, ha consegnato il premio con la seguente motivazione. “Fabrica è diventata una realtà immobiliare caratterizzata dall’innovazione dei prodotti, dalle residenze universitarie a quelle tradizionali, negli uffici a misura d’uomo e nel commerciale di alta gamma. Con una base e una presenza importante nella Capitale. Qui opera anche – nel contesto del Gruppo Caltagirone – in importanti sviluppi di riqualificazione urbana”.
“Questo riconoscimento – ha commentatoGiovanni Maria Benucci, amministratore delegato di Fabrica Immobiliare SGR – sarà uno stimolo a fare sempre meglio nell’interesse dei nostri investitori, puntando a nuove iniziative sul nostro mercato ed a diventare punto di riferimento anche per investitori internazionali interessati a investire nel Paese”.
“Sono orgoglioso di questo premio – ha aggiunto Alessandro Caltagirone, vice presidente di Immobiliare Caltagirone – che riconosce la capacità di questa società e del suo management di rinnovarsi costantemente, percependo con prontezza l’evoluzione del mercato e proponendo prodotti attuali e di qualità”.
Le precedenti edizioni del premio sono state assegnate a Dea Capital, Gruppo CDP e Gruppo Gabetti.
Hines è stata premiata per il “Deal Value Added 2020”.
Il riconoscimento è dedicato alla società americana che, attraverso progetti innovativi, valorizza le città italiane, migliorandone la qualità della vita. La scorsa edizione il premio era stato assegnato a Unipol.
Consegnando il premio, Mario Breglia ha dichiarato: “Innanzitutto un ricordo al fondatore del Gruppo, Gerald D. Hines, che ha realizzato interventi di grande qualità urbanistica e bellezza architettonica in moltissime città del mondo. Anche Milano ha visto Hines protagonista nella realizzazione di Porta Nuova. Il colosso americano ha continuato ad investire nel miglioramento delle nostre città, non solo Milano ma anche Firenze. Il premio viene assegnato per la riqualificazione di Cordusio 2.0, un importante edificio in piazza Cordusio a Milano. Intanto rappresenta un tassello importante per rilanciare un polo centrale per Milano e poi la particolarità del recupero in funzione commerciale, con rilevanza mondiale”.
Ha ritirato il premio Mario Abbadessa, Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy, assieme al team che ha contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo. Mario Abbadessa ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di questo premio che testimonia e valorizza la nostra attività nel mercato italiano del real estate con progetti focalizzati su innovazione, sostenibilità, social impact e mobilità, sia nell’ambito living che nella riqualificazione di edifici storici dei centri città. Cordusio 2.0, trophy asset nel cuore di una piazza che continuerà ad essere oggetto di una profonda trasformazione anche nei prossimi anni, rappresenta per noi un esempio di come il nostro approccio industriale sia in grado di creare valore nel lungo termine per la comunità, il territorio e tutti gli stakeholders coinvolti nel processo di valorizzazione dell’asset”.
Il progetto architettonico di Cordusio 2.0 è firmato da Park Associati. Michele Rossi, partner e founder architect dello studio, ha affermato: “Il progetto per il recupero architettonico dell’edificio ha rappresentato una sfida progettuale affascinante, tra l’esigenza di un restyling conservativo per le parti esterne e il ripensamento completo dei suoi interni. In particolare, la sua rifunzionalizzazione dal punto di vista energetico e di vivibilità degli spazi, ne fa da un lato un luogo perfettamente rispondente alle aspettative di un workplace contemporaneo, dall’altro permette di ripensare volumetricamente gli spazi commerciali che affacciano sulla piazza, sfruttandone la continuità verticale tra il piano interrato e il primo piano”.
Giuseppe Amitrano, CEO di GVA REdilco & Sigest, che ha curato la commercializzazione degli spazi, ha dichiarato: “Siamo particolarmente fieri di aver dato il nostro contributo alla valorizzazione del progetto Cordusio 2.0. La riqualificazione di importanti asset immobiliari nel centro storico – ma non solo – in chiave funzionale alle esigenze presenti e future di investitori, utilizzatori e cittadini è un elemento fondamentale per garantire la competitività del real estate italiano.
La rigenerazione dell’area Dante / Cordusio / Orefici a Milano è stata un emblematico caso di successo, che ha portato all’apertura del primo flagship store italiano di Uniqlo e altri concept innovativi diventati polo di attrazione commerciale che hanno contribuito a catalizzare verso Piazza Cordusio e le vie limitrofe l’interesse di retailer e conduttori per uffici di elevato standing, come il nuovo HQ di Bain in Italia, in cerca di spazi di qualità. Coraggio e visione saranno le parole d’ordine per garantire continuità di risultati in un cotesto di mercato in costante cambiamento”.
La società Abitare Co Ligure è stata premiata per l’innovazione nel real estate.
Si tratta di un riconoscimento, assegnato per la prima volta, alla società che ha innovato con un prodotto, un servizio e un progetto nel mercato italiano.
Consegnando il premio, Mario Breglia ha dichiarato: “Abitare Co. è una realtà affermata nel mercato italiano e milanese in particolare. Ha saputo affrontare la fase difficile e poi quella di grande crescita del mercato, puntando sulla innovazione di servizi dedicati alle nuove costruzioni residenziali. Inoltre, porta questa esperienza a supporto della progettazione delle nuove iniziative. È un esempio da seguire nel momento in cui il settore residenziale sta per avere una fase di importante crescita”.
Ha ritirato il premio Giuseppe Crupi – amministratore delegato di Abitare Co – che ha dichiarato: “Ringrazio Scenari Immobiliari per averci voluto premiare con questa motivazione in cui noi tutti di Abitare Co. ci riconosciamo in pieno nel lavoro quotidiano. Voglio dunque condividere questo riconoscimento con tutto il mio team e con tutti coloro che ci seguono e credono nel percorso che abbiamo intrapreso verso l’innovazione e l’eccellenza. Abitare Co. ha una storia relativamente giovane, poco più di vent’anni di attività, ma ha sempre fatto della ricerca e dell’innovazione i suoi punti di forza, sul prodotto, sulla progettazione, sul marketing e la comunicazione.”
Nelle foto, Mario Breglia con Giovanni Maria Benucci, Mario Abbadessa e Giuseppe Crupi
Fonte : Company