EY e Kryalos SGR siglano un importante accordo di collaborazione strategica e operativa finalizzato alla razionalizzazione e valorizzazione di crediti bancari vantati verso imprese e classificati come unlikely to pay (cd. UTP).
EY rivestirà il ruolo di advisor e si occuperà stabilmente di portfolio scouting, service coordination, due diligence per singola posizione, recovery planning, advisory restructuring (legale e finanziaria), monitoraggio e reportistica dei crediti problematici.
Kryalos SGR, che da sempre ha operato in prevalenza nella gestione di fondi di investimento immobiliare, è lieta di annunciare di avere ottenuto l’estensione della propria attività anche a fondi di credito.
Stefania Radoccia, Managing Partner dell’area Tax & Law e Mediterranean Markets and Accounts Leader dell’area MED di EY: “Gli UTP rappresentano un asset class complessa e variegata che esige la gestione da parte di professionisti con elevate competenze ingegneristiche industriali e una consolidata expertise in ambito legale, fiscale, gestionale e finanziaria, a supporto anche del processo di risanamento. Sostenere le imprese italiane è la nostra mission e riteniamo fondamentale fornire un importante contributo alle banche nel deleveraging dei propri attivi, in modo da salvaguardare anche l’economia reale, i consumi e il PIL del nostro paese. Abbiamo integrato una piattaforma efficiente per il recupero e la gestione proattiva (going concern) del credito UTP, a cui affiancheremo a breve una macchina creditizia in grado di supportare le aziende italiane verso “la remissio in bonis”, la ristrutturazione e l’espansione, con l’obiettivo di ridurre il rischio che quote importanti del nostro sistema produttivo vengano dismesse con deterioramento del valore economico e patrimoniale”.
“Questa partnership – ha affermato Paolo Bottelli, Amministratore Delegato di Kryalos SGR – è particolarmente importante perché offre al mercato l’intervento di players che uniscono la conoscenza del mercato UTP alla conoscenza delle tematiche connesse alla valorizzazione degli asset immobiliari. L’efficace gestione degli UTP – ha concluso Paolo Bottelli – sta diventando un tema centrale sia per le banche che per gli investitori professionali che possono trovare in questi fondi uno strumento di efficace investimento remunerato con ritorni interessanti”.
Fonte : Nota congiunta