Il Consiglio Generale di Fondazione Fiera Milano, presieduto da Enrico Pazzali, ha approvato nella seduta di oggi il Bilanciochiuso al 31 dicembre 2019
e il Bilancio Consolidato di Fondazione Fiera Milano, che presenta un utile di 12,458 milioni di euro (+95% circa rispetto ai 6,4 milioni di euro del 2018) e una crescita del Patrimonio netto a 676,3 milioni di euro rispetto ai 664,3 milioni di euro del 2018,
che migliora la struttura finanziaria della Fondazione. In calo l’indebitamento finanziario a lungo termine, che si attesta intorno ai 93 milioni di euro nonostante l’incremento del piano degli investimenti.
L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2019 segna l’avvio del mandato dei nuovi Amministratori in carica per il triennio 2019-2020-2021. Non appena insediato, il nuovo Consiglio Generale ha lavorato alla definizione del Piano Industriale 2020-2022,
che delinea il percorso di sviluppo strategico della Fondazione, coerentemente con i quattro ruoli che la Fondazione interpreta in qualità di:
1. azionista di sviluppo;
2. investitore per la valorizzazione del territorio;
3. sviluppatore di conoscenze per il settore;
4. protagonista del terzo settore.
L’implementazione del nuovo piano triennale si inserisce in un contesto economico mondiale radicalmente mutato a ragione della pandemia globale da Covid-19 e che – tra i vari effetti –
richiederà ai protagonisti di questo mercato una maggiore competitività e capacità di innovazione nel settore fieristico-congressuale. Nonostante questa criticità derivante dall’attuale situazione globale, si conferma la solidità economica-patrimoniale di Fondazione Fiera Milano.
In tale contesto, il sistema fieristico di Milano, uno dei più importanti a livello internazionale, rappresenta un potente driver di crescita per favorire il processo di internazionalizzazione e di rilancio delle imprese e delle principali filiere produttive del nostro Paese.
Come ha dichiarato il Presidente, Enrico Pazzali: “Le buone performance 2019 – frutto della positiva gestione di Fondazione e del ritorno alla distribuzione dei dividendi da parte di Fiera Milano Spa – unite a una solida posizione finanziaria netta,
ci consentono di affrontare la difficile ripresa dell’economia italiana e di supportare il sistema fieristico-congressuale nel medio-lungo periodo. Gli obiettivi raggiunti, gli investimenti attuati e i risultati economici ottenuti nel corso del 2019
confermano il ruolo di Fondazione quale soggetto propositivo, capace di rapportarsi coi principali stakeholders per cogliere le sfide imposte dallo scenario di crisi mondiale e per riposizionare la filiera fieristico-congressuale nel contesto nazionale ed internazionale.
Pur in un quadro di gravissima emergenza economica oltre che sanitaria, l’attuale congiuntura mondiale può e deve rappresentare – ha concluso il Presidente Pazzali – un momento di netta discontinuità, per accelerare una transizione del settore fieristico italiano, a incominciare da Milano, verso una riorganizzazione della propria “catena del valore” e un consolidamento industriale e finanziario.”
Fonte : Fondazione Fiera Milano