Il 2019 è stato per il Gruppo Vitali un anno record. Il raggiungimento di importanti risultati da un punto di vista operativo, commerciale e finanziario ha permesso al Gruppo di registrare un fatturato consolidato da ben 100 milioni di Euro.
Il risultato in termini di fatturato riflette l’andamento positivo nei settori delle infrastrutture, della logistica e del Real Estate, campi in cui il Gruppo eccelle.
“Siamo famosi per la nostra capacità di rispettare tempistiche serratissime – dichiara Massimo Vitali, Presidente della Società -. La nostra fama ci precede, il duro lavoro e la competenza dei nostri tecnici e operai ci ha consentito nel corso degli anni di crescere ed espanderci sempre di più. Grandi cantieri come quello dell’aeroporto di Orio al Serio del 2014, dove in soli 20 giorni abbiamo rifatto totalmente l’infrastruttura di volo, della taxi, dei raccordi e di tutta la parte impiantistica e idraulica, ci hanno permesso di mostrare a tutti ciò di cui siamo capaci”. Questo, insieme a importanti cantieri infrastrutturali che riguardano la viabilità lombarda come Bre.Be.Mi., Pedemontana, Teem, Alta velocità ferroviaria e Porta dell’Expo, hanno portato l’azienda alla conquista di nuove vette nel corso dello scorso anno.
Nel 2019 il Gruppo Vitali è stato tra i protagonisti del riammodernamento di Linate. La società si è occupata del rifacimento della pista aereoportuale per 16 milioni di Euro e sempre lo stesso anno si è aggiudicata, da parte di Autostrade per l’Italia, l’appalto per la realizzazione della quinta corsia dell’autostrada A8 “Milano-Laghi” nel tratto compreso tra l’interconnessione con la tangenziale Ovest e l’interconnessione con l’autostrada A9 “Lainate-Como-Chiasso” per un valore di 80 milioni di Euro. Senza dimenticare gli appalti per la manutenzione delle strade di Lombardia e Sardegna con Anas, i lavori per la realizzazione della Tangenziale Sud di Bergamo, appalto della Provincia di Bergamo, e infine, nell’area Real Estate, il Gruppo ha sviluppato svariati progetti nel settore logistico avanzato con primari operatori internazionali e mondiali che hanno scelto Vitali come interlocutore qualificato; menzione anche per l’Innovation Campus di Peschiera Borromeo, oggi sede del gruppo DHL Italia ed Europa e del gruppo Iccrea (BCC), oltre a svariate altre società, aziende innovative e start up che fanno della tecnologia il proprio must.
“Tutti questi progetti sono accomunati da tempistiche strettissime e in tutti i casi i nostri interventi sono stati eseguiti in tempi record, consolidando il ruolo di Vitali quale interlocutore affidabile e competente”, commenta Massimo Vitali.
I conti di periodo (31° anno consecutivo in utile) hanno così consentito al management di proseguire nel percorso di crescita organica delineato, facendo registrare l’ulteriore rafforzamento di una struttura finanziaria e patrimoniale solida e avvalorando la capacità di conseguire gli obiettivi di piano prefissati. Tale risultato consentirà al business di Vitali la flessibilità utile a gestire pro-attivamente anche gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria in corso.
Durante la Fase 1 del Covid-19, il Gruppo ha continuato a lavorare in particolare sui cantieri stradali, una delle poche attività ritenute essenziali dal Governo.
Nel 2020, nonostante le difficoltà legate all’emergenza Covid, il Gruppo vuole proseguire in questo percorso di crescita con nuove commesse, grazie anche ad un portafoglio ordini, il cui volume, a Maggio 2020, è superiore al miliardo di euro. Oltre al consolidamento nel settore delle grandi infrastrutture, dove Vitali Spa è ormai un punto di riferimento, anche la divisione Real Estate vanta un trend positivo con backlog di ordini considerevole, soprattutto nel settore terziario-logistico avanzato come partner di operatori internazionali di primo livello.
In conclusione, per il 2020 si prevede un consolidamento della posizione finanziaria con oltre 20 milioni di Euro di liquidità finalizzata a coprire le esigenze finanziarie per l’implementazione dei numerosi investimenti che vedono coinvolta la Vitali SPA.
Fonte : Company