Il Cagliari Calcio è lieto di comunicare l’accordo siglato ieri, 18 maggio 2020,
con Sportium per l’assegnazione dell’incarico inerente la progettazione definitiva del nuovo stadio.
Dopo l’approvazione, a novembre 2019, del Piano Guida per il quartiere Sant’Elia, l’iter è proseguito
: il progetto è stato condiviso con Regione e Comune, per arrivare a una sintesi
che ha portato alla decisione di non prevedere gli spazi commerciali.
Sei mesi nei quali Monitor Deloitte, practice Strategy di Deloitte Consulting,
ha lavorato per riscrivere il Piano Economico Finanziario e definire il Piano Industriale del nuovo stadio, che si pone
l’ambizione di creare un’arena senza eguali sia sul panorama nazionale che internazionale, in grado
di posizionarsi come benchmark di riferimento in termini di innovazione, sostenibilità e contributo
allo sviluppo del territorio.
Sportium è una società partecipata da Progetto CMR, iDeas, B&L Real Estate e affiancata da Manica
Architecture. Insieme hanno all’attivo una consolidata esperienza nella progettazione di impianti
sportivi e arene moderne e funzionali, in linea con le best practice internazionali, con un nuovo
approccio progettuale per rendere indimenticabile l’esperienza della fruizione di grandi eventi.
Sostenibilità, innovazione e identità sarda. Sono da sempre questi i capisaldi di un’avventura
ambiziosa che rappresenta a tutti gli effetti il primo, prorompente passo nella nuova era rossoblù.
Il 30 maggio si festeggerà il Centenario, occasione ideale per fissare un trait d’union con la storia e
affacciarsi nel futuro. Il catino rossoblù sarà fiore all’occhiello di una terra intera e primo vero punto
di forza di una squadra in grado di rappresentarla al meglio.
L’accordo corona un percorso iniziato nel 2015 con il primo studio di fattibilità. Il 10 settembre 2017
apriva i battenti la Sardegna Arena, dopo 127 giorni di lavoro prodigioso: un gioiello apprezzato da
tutto il mondo del calcio e ideale nella fase intermedia del cammino. Il 2019 sarebbe stato l’anno di
due tasselli determinanti: a marzo la dichiarazione di pubblico interesse sul progetto preliminare da
parte del Consiglio comunale, a novembre l’approvazione del Piano Guida per il quartiere Sant’Elia.
Passaggi fondamentali per continuare le valutazioni che porteranno alla stesura del progetto
definitivo, a partire dall’imminente mese di giugno. Nel 2021 spazio quindi alla gara pubblica per
l’assegnazione della concessione di realizzazione dell’opera e alla presentazione del progetto
esecutivo. Dall’inizio della costruzione, si stima che i lavori durino due anni.
Fonte : Company