Ingredienti per 4 persone
-20 gamberoni belli cicciotti e decapitati
-due avocado ben maturi
-un cetriolo
-due mestoli abbondanti di brodo vegetale ( fatto semplicemente con un buon dado per brodo)
-un bicchiere di vino bianco
-una bustina di zafferano ( meglio ancora se in pistilli)
-un cucchiaio di salsa di soia
-un pizzico di sale
-per decorare, qualche foglia di prezzemolo e qualche scorzetta di limone
Preparazione
Sbollentate i gamberoni, sgusciateli, togliete il budellino nero e metteteli in una ciotola dove avrete fatto precedentemente sciogliere lo zafferano in un po’ d’ acqua . Girateli ogni tanto sinchè li vedrete tutti di un bel giallo uniforme . Dopo un po’ buttate via l’ acqua gialla e lasciateli lì.
Intanto sbucciate accuratamente i due avocado e il cetriolo e tagliateli a pezzettini . Mettete su il brodo , e lasciatelo raffreddare. ( Io , per far prima, ci butto dentro un paio di cubetti di ghiaccio : funziona !!! ) .
A brodo freddo, versatelo in un frullatore insieme ai pezzetti di avocado e cetriolo , e alla salsa di soia; e frullate rapidamente. Dopo qualche secondo, il frullatore – nonostante che le proporzioni siano esatte – si rifiuterà di procedere , tanto sarà denso il contenuto. Troppo. Versateci allora dentro il bicchiere di vino bianco . A questo punto il frullatore si sarà ripreso dall’ apnea , e voi avrete ottenuto una “crema” bella morbida e consistente , e bella verde . Controllate se manca di sale, eventualmente aggiungetelo.
Disponete al centro di ogni piatto ( dei quattro commensali) una “collinetta” del suddetto composto verde. Ci vorrà un po’ a levare la crema dal frullatore ( la maggior parte del tempo infatti , dopo aver fatto le collinette la avrete impiegata a leccare il contenitore semivuoto per non sprecare nemmeno una goccia della leccornia ) , ma fate pure con calma, tanto è tutto freddo.
Tutto attorno alla collinetta appoggiate i gamberoni , a formare una affettuosa corona.
Decorate con le fogliette di prezzemolo e le scorzette di limone, e portate in tavola . Non parlate poi del Governo, però.