Un reparto di terapia intensiva all’avanguardia con tecnologie innovative e nuovi criteri di edilizia sanitaria: Ceetrus Italy insieme a ImmobiliarEuropea e Sal Service – attraverso la joint venture Merlata Sviluppo – scendono in campo contro il coronavirus e offrono tre milioni di euro per ristrutturare il vecchio padiglione dell’Ospedale Sacco di Milano. Il cantiere è già partito.
La convenzione, firmata alla presenza di Marco Balducci, general manager Ceetrus Italy e di Alessandro Visconti, direttore generale ASST Fatebenefratelli Sacco, prevede una durata dei lavori di 60 giorni, così da poter consegnare in tempi record la nuova terapia intensiva, realizzata secondo i più moderni criteri architettonici, per affrontare l’urgenza dettata dalla pandemia in atto. Il progetto oltre a rispondere all’attuale crisi di letti mira a dotare l’Ospedale Sacco di un padiglione all’avanguardia in grado di rispondere oggi, e negli anni a venire, a tutte le emergenze sanitarie della città.
Grazie all’intervento operativo di Ceetrus e alla cordata di imprese del settore immobiliare, il Reparto di Terapia Intensiva dell’ASST Fatebenefratelli Sacco – l’Ospedale Luigi Sacco -, struttura di riferimento nazionale per la cura delle malattie infettive e punto di riferimento per la gestione dei pazienti più critici affetti da COVID-19, sarà radicalmente rinnovato e dotato delle più moderne strumentazioni tecnologiche.
Ceeetrus Italy e i suoi partner metteranno infatti a disposizione non solo le risorse economiche ma soprattutto le proprie maestranze, con l’intervento qualificato di esperti nel settore progettuale e gestionale ospedaliero. La nuova sala di terapia intensiva costituirà un riferimento tecnologico all’avanguardia sia a livello nazionale che internazionale.
Il progetto complessivo prevede un intervento di ristrutturazione di oltre 1.000 mq del reparto di rianimazione al piano terra del padiglione n.51 dell’ospedale Sacco di Milano, con messa a norma degli impianti e parziale rimodulazione interna, volta alla realizzazione di 10 posti letto di terapia intensiva, progettati per la cura di pazienti con patologie infettive ad elevata diffusibilità e pericolosità e/o immunodepressi. Sei stanze di degenza isolate da zone filtro garantiranno il massimo livello di bio-contenimento grazie ad un sofisticato sistema di ricambi d’aria per mantenere l’ambiente costantemente a pressione negativa o positiva a seconda delle necessità sanitarie, proteggendo così sia i pazienti sia gli operatori sanitari. Gli altri quattro posti letto saranno invece dotati di flussi laminari e disposti in un open space secondo le più avanzate concezioni architettoniche.
All’interno dell’area intensiva sarà realizzata una emergency room opportunamente schermata per consentire l’uso dell’intensificatore di brillanza, dove sarà possibile effettuare manovre invasive, piccoli interventi e procedure diagnostiche senza la necessità di trasferire un paziente infetto fuori dalla rianimazione evitando così di contaminare altre aree dell’ospedale.
Sarà una terapia intensiva di eccellenza, costruita secondo gli standard più elevati a livello internazionale in grado di fare fronte alle necessità più gravose attuali e future. Le stanze saranno dotate di tutte le strumentazioni e apparecchiature tecnologiche necessarie, nelle versioni più avanzate disponibili sul mercato.
Accanto all’area protetta di degenza saranno ristrutturati e ampliati tutti i locali di supporto (spogliatoi, bagni, docce) che dovranno consentire il passaggio di oltre 80 operatori fra medici, infermieri e professionisti in formazione.
“Siamo molto grati a Ceetrus per averci offerto l’opportunità di migliorare e ottimizzare, in tempi rapidissimi, l’attuale dotazione strutturale e impiantistica dei reparti ospedalieri al momento maggiormente esposti. – dichiara Alessandro Visconti, direttore generale dell’ASST Fatebenefratelli Sacco – Questo progetto di straordinario rilievo ci permetterà di ampliare la nostra terapia intensiva, consentendoci così di fronteggiare l’emergenza in atto, attraverso un padiglione all’avanguardia in grado di rispondere, oggi e negli anni a venire, a tutte le situazioni, favorendo così la cura della salute dei nostri cittadini, attraverso un’eccellenza unica nel panorama italiano.”
Fonte : Nota congiunta