( 30 settembre 2019)
Chiude oggi la prima edizione del Censimento permanente delle imprese al quale hanno risposto le aziende selezionate nel campione di 280 mila imprese con 3 e più addetti. I dati preliminari saranno resi disponibili già nel prossimo mese di gennaio. La raccolta dei dati, avviata il 20 maggio, è stata di tipo campionario ma la restituzione degli stessi sarà di tipo censuario, grazie all’integrazione delle informazioni raccolte dalla rilevazione con quelle contenute nei registri statistici e nelle indagini economiche correnti.
«Siamo soddisfatti per i risultati raggiunti con la rilevazione – spiega Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat – per la quale tutta la nostra macchina organizzativa ha prodotto un grande sforzo Adesso ci prepariamo alla delicata fase di elaborazione per fornire informazioni sempre più aggiornate attraverso la conoscenza delle caratteristiche delle transizione in atto e dei punti di forza e di debolezza del nostro sistema produttivo».
Grazie alle rilevazioni del Censimento permanente delle imprese saranno aggiornati annualmente i principali indicatori strutturali a livello nazionale e territoriale.
I principali vantaggi introdotti dalla nuova rilevazione sono l’aumento della quantità e della qualità dell’offerta informativa, il contenimento dell’onere statistico sugli operatori economici e la riduzione dei costi complessivi della produzione statistica ufficiale. Il nuovo Censimento permanente restituirà infatti informazioni più dettagliate, rilevanti e approfondite sulla struttura imprenditoriale e occupazionale del Paese e sui comportamenti e le strategie delle imprese attive; informazioni fondamentali per le decisioni di politica economica e per la governance del Paese.
Nel supporto alla rilevazione è stata particolarmente efficace la partnership con le associazioni di categoria per moltiplicare l’attenzione attorno al Censimento permanente e garantire la partecipazione delle imprese interessate.
I prossimi “campioni” – per rifarsi al claim della campagna d’informazione avviata a settembre scorso, «L’Italia ha bisogno di campioni» – sono quelli che verranno coinvolti nel Censimento Permanente della popolazione già a partire dai primi di ottobre e quelli del Censimento Permanente delle Istituzioni Non Profit previsto nel 2020.
Fonte : Istat