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CNCC discute di refurbishment e assegna due Award

18 Aprile 2019
Redazione

Per il quarto anno consecutivo è tornato oggi a  Milano  il convegno “Deep Renovation” promosso da CNCC: appuntamento ormai consolidato per i player del mercato che si propone di affrontare le tematiche inerenti alla “riqualificazione radicale” delle strutture commerciali esistenti, all’insegna della Sostenibilità, Tecnica e Architettura .

Ha aperto i lavori Paolo Facchini Presidente Commissione Consultiva Architettura, Tecnica Sostenibilità CNCC  – Presidente e Partner Lombardini22, che ha affermato: “Il convegno è stato una preziosa occasione per affrontare molteplici aspetti riguardanti non solamente la qualità progettuale, ma anche la gestione e la sostenibilità dei centri commerciali che oggi rivestono sempre di più un ruolo di motore economico per il proprietario. Infatti, rappresentano una fonte preziosa che genera ricadute positive sia sul tessuto economico sia sociale nelle aree in cui vengono realizzati”.

Sul palco un ampio ventaglio di interventi da parte di player autorevoli del settore, per conoscerne visioni , strategie ed efficientamento edilizio .

Prezioso il contributo di Vilma Scarpino, Amministratore Delegato Doxa, che ha offerto una approfondita panoramica di ciò che oggi rappresenta il centro commerciale per le diverse tipologie di visitatori, con un occhio anche al futuro. Sempre più un’occasione per vivere esperienze che integrano e arricchiscono quella dello shopping.  Un’opportunità anche di valorizzazione del  contesto in cui si inserisce.

Al termine dei Lavori sono stati proclamati i vincitori della terza edizione dei “Design Awards”, il riconoscimento annuale che premia i Centri Commerciali associati al CNCC, per il valore architettonico, tecnico e della sostenibilità di nuove realizzazioni e ristrutturazioni di complessi commer­ciali.

La Giuria, composta da soci del CNCC oltre che da esperti esterni del settore – Paolo Facchini (Lombardini22) Letizia Cantini (Svicom) Filippo Maffioli (Promos) Antonio Romanò (Oneworks) Vilma Scarpino (Doxa) Corrado Vismara (Savills) Roberto Zoia  (IGD SIIQ) – ha esaminato le candidature, valutandole secondo i seguenti criteri: architettura, tecnica (relativa agli impianti meccanici, elettrici, di trasporto, illuminotecnici, sonori) e sostenibilità economica, energetica e sociale. 

Nell’edizione 2019 sono assegnati due Maxi Awards, nella categoria refurbishment:

  •  Centro Commerciale Porte dello Jonio – Ceetrus Italy (GLA da 5000 a 30.000 mq)
  •  Assago Milanofiori – Klepierre Management Italia (GLA oltre i 30.000 mq)

Fonte : CNCC