Focus Investments SpA ha operato come Asset Manager e Advisor finanziario per Riva dei Ronchi Srl, società immobiliare proprietaria di un’area di circa 48.000 m2, situata in località Ronchi (Massa Carrara), che era stata acquistata per la realizzazione di un progetto di sviluppo immobiliare a destinazione turistica di 103.000 m3.
A causa di un contenzioso con il Comune e di un possibile rischio idrogeologico, il progetto era stato bloccato. Ciò aveva portato a mancate entrate per la Società con conseguente default del finanziamento bancario e il relativo credito classificato a sofferenza.
“Come advisor di Riva dei Ronchi, Focus Investments ha agito con un team composto da profili tecnici, finanziari, contabili, legali e fiscali, dal lato del passivo e dell’attivo societario per estrarre valore da una situazione altrimenti compromessa” ha affermato Filippo Tuccimei, Investment Manager di Focus Investments. “Attraverso la nostra consulenza, è stato concordato con i creditori un piano economico finanziario triennale che ha consentito alla società di operare in continuità, secondo quanto previsto dall’art. 182 bis della Legge Fallimentare”.
Il piano progettato da Focus ha incluso diversi livelli di azione complementari. In primo luogo, si è agito per garantire la liquidità necessaria alla società, da un lato individuando un terzo investitore che ha acquistato una parte del credito maturato dalla società; dall’altro, incassando un credito da contenzioso tramite attività giudiziale e transattiva. Quindi si è operato sulla sostenibilità del passivo, stipulando con i creditori appositi accordi di saldo, stralcio, postergazione o rinuncia al credito, attraverso un’intensa attività di coordinamento tra istituti di credito, fornitori e altri soggetti coinvolti. Infine, ci si è occupati della parte immobiliare per cui, preso atto della revoca del permesso a costruire, è stato presentato un progetto maggiormente in linea con le esigenze del territorio, diminuendo le volumetrie di più del 50% e spostandone la vocazione dal turistico alberghiero al residenziale a basso impatto.
Il nuovo progetto immobiliare prevede la realizzazione di un parco pubblico che copre un’area di circa 19.000 m2 e che contempla percorsi ciclabili e pedonali, un laghetto retrodunale e la perfetta integrazione con il contesto e il panorama circostante, caratterizzato dalla presenza delle Alpi Apuane, così da convertire un’area oggi incolta in un progetto urbano di qualità, con elevati profili di interesse pubblico.
Inoltre, la società ha presentato un ulteriore progetto per arginare il rischio idrogeologico dell’area, volto all’individuazione degli interventi di messa in sicurezza, come previsto dall’Art.5.2 del PAI, secondo cui è consentita la realizzazione di nuove opere previste da strumenti urbanistici previgenti e il completamento di zone di espansione che risultino già convenzionate, subordinandoli all’esecuzione di interventi che eliminino o migliorino la pericolosità idraulica dell’area.
Il progetto, così formulato, è stato presentato al Comune competente che, nel frattempo, ha reso l’area inedificabile. Attualmente, grazie alla presentazione delle osservazioni da parte della società e alla successiva impugnazione del regolamento urbanistico, il Comune ha dovuto eseguire lo stralcio del nuovo progetto di Riva dei Ronchi da tale strumento. In questo modo è stata aperta la strada a una nuova fase negoziale o giudiziale, la quale consentirà di riaffermare l’importanza di questo intervento, che rappresenta un’occasione per ridare centralità ad un’area pregiata del territorio mettendola in sicurezza.
Fonte : Company