Il “Barometro CRIF” relativo alle richieste di mutui e prestiti da parte delle famiglie, aggiornato a dicembre 2018, evidenzia che l’anno appena concluso si è caratterizzato per una crescita complessiva delle richieste di credito da parte delle famiglie italiane. Per quanto riguarda i prestiti, nell’aggregato di personali più finalizzati, il numero delle richieste è cresciuto del +5,0% rispetto al 2017. La buona performance del comparto è determinata principalmente dai prestiti personali, ma anche quelli finalizzati si sono posizionati in territorio positivo. Relativamente al comparto dei mutui, invece, è stato positivo il recupero delle interrogazioni relative ai nuovi mutui di acquisto seppur non completamente compensato dal ridimensionamento di quelle per surroghe e sostituzioni, che nel complesso ha determinato una lieve flessione delle richieste, pari a -0,6% rispetto all’anno precedente.
Per quanto riguarda l’importo medio dei prestiti, considerando sia quelli finalizzati che personali, nel 2018 con 9.459 Euro richiesti si tratta del valore medio più alto da quando CRIF ha iniziato ad analizzare in modo sistematico le informazioni relative alle istruttorie di credito. Entrando maggiormente nel dettaglio, relativamente ai prestiti finalizzati nel 2018 l’importo medio richiesto è risultato pari a 6.512 Euro (+9,2% rispetto al 2017) a fronte dei 12.940 Euro dei prestiti personali, valore sostanzialmente in linea con quello rilevato nell’anno precedente.
Nel corso del 2018 si è inoltre assistito a una ripresa costante dell’importo medio delle richieste di mutuo, anche in virtù del minor peso delle surroghe, che per natura hanno un importo medio più contenuto. Nello specifico, a dicembre a dicembre il valore medio è risultato pari a 130.154 Euro, con una crescita pari a +2,0% rispetto allo stesso mese del 2017, mentre a livello di intero anno si è attestato a 127.502 Euro.
Nella foto , Simone Capecchi, Executive Director di CRIF.
Fonte : Company