Quasi un top manager su quattro è insoddisfatto del proprio Corporate Headquarter. A dirlo è Roland Berger nello studio «Corporate Headquarters Study 2018 #CHQbyDesign – The headquarters are dead, long live the headquarters!». Con questa ottava edizione (la prima risale al 1999), Roland Berger segue l’evoluzione dei CHQ, in termini di ruolo e contributo e studia le dinamiche di centro-periferia a livello mondo. Nel panel ci sono 300 aziende di tutte le dimensioni appartenenti a 30 settori. Secondo Roland Berger, ben il 23% del campione è insoddisfatto del modello di governance ed organizzativo del proprio quartier generale. Il motivo: i CHQ aziendali non sono all’altezza delle sfide del digitale. «Digitale e innovazione rappresentano al contempo grandi minacce, grandi opportunità e grandi sfide» commenta Alfredo Arpaia, Country Head Italia and Senior Partner di Roland Berger. «Le country e le branch si attrezzano correndo, le business unit scattano, le funzioni si adeguano. Ma imprenditorialità e libera iniziativa diventano un boomerang senza una vision e un disegno integrato e guidato dai CHQ».
Fondata nel 1967 in Germania, Roland Berger è la società di consulenza strategica di origine europea leader nel mondo. Con oltre 2.400 dipendenti in 36 Paesi opera in tutti i principali mercati internazionali attraverso 50 uffici.
Fonte : Company