Si è svolta il 20 giugno, nell’elegante cornice del Hotel Milano Scala, la cerimonia di Premiazione del Hospitality Award 2013 assegnato da R&D hospitality ad Alpitour World Hotels & Resort per le importanti opere di restauro del convento seicentesco situato ai piedi del Gianicolo, che hanno dato vita all’ elegante “Donna Camilla Savelli Hotel”. Il premio, giunto alla sesta edizione, è stato consegnato dal Presidente di R&D hospitality, Antonio Nitto, alla Direttrice dell’ hotel, Cinzia Fanciulli, la quale ha illustrato le peculiarità di una struttura ricettiva che ha saputo conservare e valorizzare negli anni lo spirito e l’atmosfera che ha caratterizzato il progetto originario del convento, costruito per il volere di Donna Camilla Savelli e donato all’Ordine delle Oblate Agostiniane, che ancora oggi ne detengono la proprietà.
La premiazione è stata occasione di incontro con i vincitori delle precedenti edizioni, tra cui: Maurizio Faroldi, Direttore del Hotel Milano Scala e Cristina Paini, CEO del Gruppo LHM, società dei gestione di importanti strutture alberghiere tra le quali il Ramada Plaza Milano. Partendo dal tema della valorizzazione e dell’innovazione che accomunano le realtà citate, i presenti si sono confrontati sul l’importanza dell’Italianità come fattore distintivo nell’ospitalità.
Per la Direttrice del Donna Camilla è proprio l’italianità, il valore che il Gruppo Alpitour porrà al centro della politiche di sviluppo future, non solo investendo sul territorio italiano ma facendo propri gli elementi che contraddistinguono l’ospitalità del bel Paese nel mondo.
Per Cristina Paini, un’importante sfida che l’ Italia deve affrontare è quella di tornare ad investire nella ricettività e di farlo attraendo operatori internazionali che apprezzino e valorizzino i modelli gestionali e di vendita italiani, come è accaduto al Ramada Plaza Milano.
Secondo Maurizio Faroldi, l’italianità è un valore che non deve rimanere di esclusiva proprietà degli italiani ma deve trovare armonia e condivisione sia con le professionalità straniere che oggi, sempre più, alimentano l’ossatura della ricettività italiana, sia con gli ospiti che soggiornano nei nostri alberghi. È questa vision che permette all’ Hotel Milano Scala, di essere apprezzato dall’ 88% della clientela straniera, la quale coniuga l’esperienza della tradizione italiana, lirica e teatrale su tutte, con l’innovazione e l’attenzione alla tematica ambientale, in una condivisione di valori e stili di vita che solo nella ricettività è possibile.
Fonte : Company