Sonae Sierra, società immobiliare internazionale nel settore retail, e Impresa Pizzarotti & c. S.p.A, società di livello internazionale che opera in diversi settori come le infrastrutture, l’energia, l’edilizia e l’immobiliare, hanno firmato una joint venture paritetica per lo sviluppo di un nuovo Shopping District a Parma, uno dei distretti economici e industriali più importanti dell’Emilia.
La location, che è ubicata a nord del Comune di Parma in adiacenza al Polo Fieristico della città, nasce dalla riqualificazione urbanistica di un’area industriale dismessa che ha ospitato una storica fabbrica di cucine italiane, è facilmente accessibile con il trasporto privato e gode di un’ottima visibilità dai principali assi stradali esistenti e in particolare dall’autostrada A1 Milano-Bologna sulla quale si affaccia.
Il progetto dello Shopping District, che si sviluppa su un’area di circa 300.000 m2 e ha una GLA complessiva di circa 74.000 m2 con circa 170 unità, è composto da un centro commerciale su più livelli con una GLA di circa 53,000 m2 e da un Retail Park adiacente con una GLA complessiva di circa 21.000 m2, entrambi circondati da ampi spazi verdi ad uso pubblico e oltre 5.100 posti auto (di cui 1.600 in parcheggio multipiano).
Un design contemporaneo e innovativo con gallerie inondate dalla luce naturale e spazi lounge dove incontrarsi e rilassarsi uniti ad un’ampia ed esclusiva offerta di shopping, un’importante area di ristorazione, un supermercato, servizi e attività di intrattenimento, offriranno ai futuri ospiti dei momenti di shopping e tempo libero, interessanti, piacevoli ed esperienziali.
Lo Shopping District, si colloca in un bacino di utenza interregionale con oltre700 mila abitanti in 45 minuti e la commercializzazione ha già superato il 30% della GLA totale, con primari brands nazionali e internazionali. I lavori di costruzione sono già iniziati per traguardare l’apertura dello Shopping District nell’autunno del 2019 e Sonae Sierra si occuperà dell’attività di Property Management.
L’investimento complessivo del progetto è di circa 200 Milioni di Euro, finanziato in parte da un pool di banche rappresentate da UniCredit, come Banca Agente insieme a Banca IMI e Banco BPM.
L’intero progetto è inoltre realizzato ponendo grande attenzione all’ambiente, grazie al rispetto delle procedure di progettazione e costruzione previste dalla certificazione LEED GOLD e ai consumi energetici degli edifici, che sono in classe A.
Marco Pellizzari, Managing Director Development di Sonae Sierra in Italia, ha commentato: “questo nuovo progetto è un ulteriore tassello nel processo di crescita della società in Italia di questi ultimi anni ed è in linea con il posizionamento e le strategie di Sonae Sierra che ha come obiettivo quello di realizzare prodotti adeguati per il mercato degli investitori immobiliari, con progetti di qualità nelle geografie più interessanti. Siamo onorati di collaborare con Impresa Pizzarotti & c. S.p.A e con il pool di Banche che hanno creduto e finanziato il progetto che genererà valore anche per il territorio e restituirà alla comunità locale un’importante area dismessa con una nuova e attrattiva destinazione”
Michele Pizzarotti, Vice Presidente di Impresa Pizzarotti & c. S.p.A, ha affermato: “il progetto si concretizza dopo anni di impegno spesi per lo sviluppo di un’area che viene trasformata da ex stabilimento industriale a nuovo polo di attrazione e aggregazione. E’ molto importante sottolineare che l’intervento non comporta nessun consumo di suolo agricolo, in quanto l’intero comparto era precedentemente occupato dai fabbricati e dai piazzali della Salvarani, e ora viene riqualificato con l’inserimento di aree verdi e per il tempo libero. Riteniamo che si tratti di una grande opportunità per il Comune e per la città, sia considerando il contributo diretto che gli attuatori sono chiamati a versare (circa 10 milioni di euro in oneri di concessione oltre a circa 20 milioni in opere pubbliche, in parte già realizzate), sia per gli effetti indiretti in termini di occupazione e attrattività. Non dimentichiamoci che questo centro sarà uno dei più grandi del nord Italia, e si propone ad un bacino di utenza di livello interregionale, con un’offerta commerciale tipicamente “extra-cittadina”.
Fonte : Nota congiunta