di Paola G. Lunghini
Incontro Stampa informale, ieri 10 gennaio – presso la sede milanese di Beni Stabili – con Alexei Dal Pastro, Direttore Generale della SIIQ della quale Leonardo Del Vecchio è azionista di riferimento.
Il giovane manager ( poco più che quarantenne, dirige la Società dall’ estate 2016) ha fatto il punto della situazione , in attesa dei dati ufficiali 2017 che saranno diffusi il prossimo 6 febbraio. Le cose vanno bene , e la strategia è confermata : concentrazione sul target uffici efficienti e moderni , e dismissione “ con calma” e senza pressioni del patrimonio retail , cioè cinque centri commerciali oltre al Coin Excelsior , sito in Galleria del Corso a Milano . Per la vendita , si farà forse un unico pacchetto , del valore totale di circa 300 milioni di euro ( il solo Excelsior “ pesa” per un centinaio) . Per il 2020/21 si dovrebbe poter raggiungere l’ obiettivo solo uffici, con “ peso Milano” pari all’ 80% .
A buon punto sono le iniziative di valorizzazione di alcuni i immobili a uffici di proprietà a Torino e Milano , tra cui spicca quello sito in via Principe Amedeo ( di fronte al Consolato USA) oggetto anche di un sopralzo , qui il canone richiesto è di 480 mila euro al metro quadro/ anno.
La domanda c’è, ha osservato Dal Pastro, ma si rivolge prevalentemente verso immobili di vera qualità, cioè proprio ciò che Beni Stabili già possiede e/o “ trasforma”. La “ soddisfazione” – il coefficiente di occupazione finanziaria sul portafoglio “ group share” raggiunge il 95% , escludendo gli sviluppi – trova conforto anche in altri dati : nei primi nove mesi del 2017 la Società ha formalizzato ben 28 nuovi contratti di locazione, 20 rinnovi, e sei accordi preliminari su progetti in via di sviluppo. ( Molti altri numeri si trovano nella Nota diffusa dalla SIIQ in data 24 ottobre 2017).
Circa il progetto “Symbiosis” ( l’ imponente development sito a fianco della Fondazione Prada in zona Ripamonti/ Romana a Milano ) , verrà consegnato a primavera a Fastweb l’ immobile ( circa 20 mila metri quadri) che sarà il nuovo HQ dell’ azienda di telefonia . L’ entrata dei dipendenti , circa 1.500 avverrà ( a scaglioni) dopo l’ estate .
Sull’ area ( che consente una edificazione complessiva di oltre 100 mila metri quadri) ci sono due trattative importanti in corso ( una per circa 20 mila metri quadri, e un’ altra “ più piccola” , fingers crossed !!! ) . Ed è allo studio una iniziativa di smart mobility ( con Comune, ATM e Fondazione Prada) , per la creazione di uno shuttle di collegamento con la MM stazione Lodi, gestito da ATM : piccoli bus elettrici per 20 passeggeri , e senza conducente . Si spera di poter iniziare il servizio fra 12/15 mesi , un investimento – secondo Beni Stabili – di circa a 10 milioni, ma strategico per la fruibilità dell’ area e dunque per la città di Milano , di cui Beni Stabili si “ sente” partner.
Con un patrimonio di 4 miliardi di euro, Beni Stabili è protagonista del mercato immobiliare italiano e vanta
un portafoglio di immobili situati in zone strategiche delle principali città del Nord e Centro Italia, costituito
prevalentemente da uffici. L’ obiettivo è la valorizzazione degli immobili per aumentarne la redditività e
creare valore per i clienti, i partner e gli azionisti.
Quale operatore leader nell’investimento e nello sviluppo di spazi per uffici, Beni Stabili promuove soluzioni
avveniristiche volte a ottimizzare la performance ambientale dei suoi edifici per il benessere di chi lavora
negli spazi locati . Con questo intento sta sviluppando a Milano una nuova area
direzionale dedicata allo smart-working: il progetto Symbiosis.
Beni Stabili è quotata alla Borsa di Milano e di Parigi e opera attraverso due sedi operative, Roma e Milano.
Beni Stabili appartiene al gruppo Foncière des Régions, operatore leader del mercato real estate europeo
che possiede e gestisce un portafoglio di 18 miliardi di euro costituito da immobili situati nelle aree
metropolitane di maggior attrazione di Francia, Germania , Italia e Spagna.
Nell’ immagine, lo “ stato di avanzamento” dei lavori all’ HQ di Fastweb ( la foto è stata scattata in data 9 gennaio 2018, courtesy Alexei Dal Pastro)